Barosio (Udc): “Un bond regionale da 20 milioni per rilanciare l’Acquese”
"Con quei fondi una Comunità energetica e un Parco archeologico"
ACQUI TERME – Il candidato sindaco Alessio Barosio chiede l’intervento della Regione per il rilancio dell’economia acquese tramite un “bond Piemonte”.
«Se la Regione ha trovato 8,2 milioni di euro per realizzare delle discusse reti che per ora stanno solo allontanano dai nostri boschi gli appassionati di trekking, svalutando le seconde case e mandando in crisi il mercato dei nostri funghi e dei nostri filetti baciati, l’ente regionale non può avere difficoltà a emettere un “bond Piemonte” di 20 milioni euro per finanziare nuovi investimenti per l’economia Acquese». Soldi che, nell’idea di Barosio, potrebbero essere impiegati per realizzare «una Comunità Energetica del Monferrato per ridurre del 50% le bollette delle partita Iva, degli anziani e dei disabili, al fine di creare un’agenzia speciale per la Riabilitazione CardioReumatologica e la Medicina Sportiva».
«Il “Bond” – continua Alessio Barosio – potrebbe contribuire alla produzione di un Piano Regolatore per la sostenibilità del territorio, in accordo con i Comuni dell’Acquese, per risolvere il problema della raccolta differenziata dei rifiuti». I fondi regionali, continua il candidato dell’Udc, potrebbero essere utilizzati per garantire «la sicurezza delle Persone, l’assistenza domiciliare soprattutto per anziani e disabili soli, la valorizzazione della Cultura con la creazione del Parco Archeologico Internazionale del Monferrato in collaborazione con le migliori autorità scientifiche internazionali, la produzione di un moderno concorso enologico internazionale e della cucina del Monferrato. Tutte iniziative e progetti realizzabili con la semplice emissione di un fondo regionale di 20 milioni euro da parte della Regione Piemonte, così come avviene in altre regioni d’Italia. Dobbiamo riscrivere l’economia Acquese e renderla moderna e interessante per un Turismo alta gamma e per lo sport»