Mercato, ci sono sette banchi “esclusi” dal centro
Giancale: "Lucchini mi ha assicurato che torneremo in corsa Italia"
ACQUI TERME – Gli stand del mercato in centro ci sono sempre stati. In verità, per un periodo il mercato comunale era stato trasferito in via Ferraris poco distante dall’isola pedonale. Si era però levata forte la lamentela degli ambulanti che qui registravano importanti cali nella clientela. Dopo un confronto con l’amministrazione del sindaco Lucchini, i banchi sono tornati in corso Italia con la soddisfazione di imprenditori e clientela. Tutti felici? No, sette di questi sono stati collocati altrove. «Io avevo uno dei posti più belli, davanti la Pretura e sono finito in corso Bagni – lamenta Davide Giancale – Come mai? Per una combinazione di cause. Le nuove panchine sono state posate in modo da occupare alcuni stalli, poi ci sono i nuovi dehor concessi ed infine alcuni pali che impediscono, tra l’altro, il passaggio dei mezzi dei Vigili del fuoco». Tra gli sfortunati ci sono anche imprenditori che frequentano il mercato da 20 anni e altri che certe posizioni, quale avviamento, le hanno pagate 20/30mila euro.
«Il nostro è un lavoro in cui la posizione è fondamentale – continua l’intervistato – Sono in un consorzio di ambulanti e posso testimoniare di banchi spostati anche solo di poche decine di metri in un’altra via che hanno chiuso. Il nostro cliente è abitudinario, qualsiasi spostamento lo destabilizza».
Rassicurazioni: «Il sindaco mi ha fatto la promessa: lo spostamento è provvisorio. Quando verrà cambiato il regolamento di mercato e fatte delle riqualificazione urbanistiche, finita la problematica covid, verranno eliminate le disposizioni di distanziamento tra i banchi. Tra sei mesi torneranno i banchi dislocati altrove» ha concluso.