Società
Acqui Terme
Una proposta di valorizzazione del patrimonio artistico e culturale che integra contenuti multimediali, audioguide e strumenti di accessibilità
16 Dicembre 2025
ore
15:04
ACQUI TERME - Sabato 13 nella sala del Consiglio di Palazzo Levi è stato presentato il progetto “I tesori di Acqui Terme” . L’iniziativa ha preso ispirazione da un’idea nata dal Lions Club Acqui Host e della Comunità Pastorale San Guido , che nel 2021 hanno realizzato il primo percorso di visita con audioguide multilingue dedicato alla Cattedrale dell’Assunta e al Trittico della Vergine di Montserrat. Una proposta che il Comune ha poi ampliato ed evoluto con un sistema open source, aperto e condiviso, che integra contenuti multimediali, audioguide e strumenti di accessibilità. Un tuffo nel passato In città sono già presenti i riferimenti dei primi undici “Tesori di Acqui” : l’Acquedotto Romano, l’Antica Piscina Romana, la Basilica dell’Addolorata, la Chiesa di San Francesco, il Civico Museo Archeologico, il Figliol Prodigo dello scultore Arturo Martini, la Fontana Romana, il Fontanino dell’Acqua Marcia, La Bollente, il Teatro Romano di via Scatilazzi e la Cattedrale dell’Assunta con il Trittico del Bermejo. «Le nuove paline e insegne con grafiche coordinate – spiegano dal Comune - sono progettate per garantire eleganza, leggibilità e massima accessibilità, anche grazie alla stampa Uv con effetto in rilievo percepibile al tatto. Abbiamo in cantiere anche versioni per non vedenti». L’accesso ai contenuti digitali si può effettuare tramite Qr Code , con fruizione multilingue di testi, immagini e approfondimenti, anche da remoto. Online (ma in fase di sviluppo) è già disponibile lo spazio web www.itesoridiacquiterme.comune.acquiterme. al.it.