Ad Acqui una nuova residenza per anziani da 120 posti letto
Per il via libera ai lavori manca solo il permesso di costruire da Palazzo Levi. Persia Real Estate ristrutturerà un cascinale in regione Barbato
ACQUI TERME – L’annuncio lo ha dato via social nei giorni scorsi l’attuale presidente del Consiglio comunale (ed ex sindaco) Enrico Bertero: ad Acqui Terme, in regione Barbato nei pressi dell’aviosuperficie, verrà realizzata una nuova residenza sanitaria assistenziale per anziani.
È bene precisare che a oggi non è ancora stato rilasciato il permesso di costruire da parte del Comune, ma tutto fa pensare che a questo punto possa trattarsi di una formalità.
In convenzione con il Ssn
Il progetto è stato presentato a maggio scorso dalla Persia Real Estate, società di Milano, per la realizzazione di una nuova struttura con 120 posti letto, di cui 118 convenzionati con il Sistema Sanitario Nazionale. La residenza per anziani troverà sede in un antico casale da ristrutturare e sarà data in gesione a un’impresa esterna.
Il progetto della Persia Real Estate è stato affidato all’architetto torinese Giovanni Pierro, con progetto Sue dell’ingegner Pierluigi Muschiato e la collaborazione del geometra Antonio Maiello. Secondo quanto prevede la normativa spetta alla Regione il compito di stabilire il numero dei posti in convenzione con il Ssn sulla base di precisi parametri, quali la popolazione complessiva, la percentuale di anziani sul territorio, il salario medio, ecc.
“Per Acqui un altro punto a favore”
Il sito in cui dovrebbero iniziare i lavori si trova nell’area destinata al Pip – Piano per gli Insediamenti Produttivi, elaborato dal Comune (ma mai decollato) per quella che sarebbe dovuta diventare la nuova zona industriale della città. In regione Barbato, tra l’altro, sui terreni limitrofi alla Statale 30, dovrebbe sorgere un nuovo punto vendita dedicato al fai da te insieme ad altri esercizi commerciali aggiuntivi.
«I Persia, che ho avuto modo di conoscere, sono imprenditori seri e con solide intenzioni. Come amministrazione – dichiara il sindaco Danilo Rapetti – non possiamo che essere felici per questo ulteriore investimento sul territorio. D’altronde, al di là del discorso termale e dei possibili nuovi scenari a esso collegati, non possiamo non tener conto delle necessità della popolazione anziana. Nel momento in cui l’operazione sarà formalizzata a tutti gli effetti, per Acqui si tratterà di un altro significativo punto a favore, sia in termini di posti di lavoro che di attrattività».
La nuova Rsa occuperebbe una superficie di 5000 mq, distribuiti su due piani fuori terra, immersi nel verde e con un ampio spazio fruibile dagli ospiti.