Ravetti: “Servono date certe su Ircss e ospedale Acqui nell’Aou”
Il consigliere del Pd ha presentato due emendamenti «per chiarire alcune ombre che riguardano il piano socio-sanitario della Giunta Cirio"
TORINO – Il vice presidente del Consiglio regionale Domenico Ravetti ha presentato due emendamenti «per migliorare il testo del nuovo piano socio-sanitario proposto dalla Giunta Cirio e cercare di correggere qualche ombra, in particolare sulle scadenze da rispettare».
Il primo emendamento riguarda la data del riconoscimento a Ircss per l’ospedale di Alessandria: «La bozza iniziale del Piano – spiega Ravetti – prevedeva che l’iter si concludesse entro il 2025, poi questa scadenza è stata tolta. Non possiamo accontentarci di un “ne riparleremo”, per questo ho proposto che l’iter per il riconoscimento dell’IRCCS di Alessandria si definisca entro il primo trimestre del 2026.
Il secondo emendamento proposto da Domenico Ravetti riguarda più da vicino la sanità acquese, e in particolare «la data di trasferimento gestionale dell’ospedale di Acqui Terme all’Azienda Ospedaliera Universitaria di Alessandria. Anche qui abbiamo bisogno di una data, se non vogliamo che tutto sia lasciato al caso. Per questo – continua il consigliere del Pd – ho proposto il 31 dicembre 2026 come termine entro cui completare le procedure necessarie, garantendo i diritti dei lavoratori del Giovanni Galliano e la qualità dei servizi ai cittadini dell’acquese. La data che ho proposto, tra l’altro. è la stessa annunciata dall’assessore regionale alla sanità durante un’iniziativa pubblica. Sono temi importanti e complessi sui quali non possiamo permetterci di rimanere vaghi».