Unione tra Langa e Alto Monferrato: dalla Regione ok alla deroga
Il Municipio di Prasco
Politica
Alessandro Francini  
4 Dicembre 2025
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11:25 Logo Newsguard
Prasco

Unione tra Langa e Alto Monferrato: dalla Regione ok alla deroga

Prasco, Grognardo e il neo entrato comune di Castelnuovo Bormida non soddisferebbero altrimenti i requisiti minimi di aggregazione per numero di abitanti

PRASCO – Su iniziativa dell’assessore agli Enti Locali e Autonomia, Enrico Bussalino, la Giunta regionale ha detto sì alla concessione della deroga di tre anni ai requisiti minimi di aggregazione per l’Unione Montana “Tra Langa e Alto Monferrato”, composta dai Comuni di Castelnuovo Bormida (neo entrato), Grognardo e Prasco.

I tre comuni contano complessivamente poco più di 1.300 abitanti, numero inferiore al limite dei 3.000 abitanti previsto dalla legge regionale per le Unioni Montane. Dell’unione fino alla fine dello scorso anno facevano parte anche i comuni di Cassinelle e Visone, poi fuoriusciti all’inizio del 2025. Anche Malvicino ha lasciato l’unione nell’autunno del 2024 per entrare nell’Unione montana Suol d’Aleramo.

Nel frattempo, i comuni di Visone e Malvicino hanno presentato ricorso al Tar per il mancato versamento da parte dell’Unione tra Langa e Alto Monferrato dei contributi Ato degli anni 2021, 2023 e 2024 per una presunta situazione debitoria rivendicata dai comuni di Grognardo e Prasco.

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