Area camper di viale Einaudi: dal Ministero i fondi per i lavori
Con il progetto di ammodernamento e rilancio del sito di viale Einaudi piazzole più confortevoli, «con telecamere e servizi smart per i villeggianti»
ACQUI TERME – Rientra tra le proposte ammesse a finanziamento il progetto del valore complessivo di 120mila euro per la riqualificazione dell’area camper di viale Einaudi per cui lo scorso inverno il Comune di Acqui Terme ha partecipato a un bando del Ministero del Turismo.
«Con questo investimento – commenta Mario Pasqualino, assessore comunale al Bilancio – offriremo comfort e servizi ai villeggianti in un’area che ora si può considerare come un semplice parcheggio, con spazi di sosta adeguati e disponibilità di energia elettrica. Un’applicazione “mobile” consentirà la prenotazione del proprio stallo e l’accesso alle informazioni turistiche. Garantiremo, inoltre, una copertura wi-fi con Internet ad alta velocità per tutti gli utenti». Il piano economico prevede un cofinanziamento del 20% da risorse comunali.
«Andrà in concessione»
L’area camper si svilupperà su tre diverse zone: una riservata alle piazzole, ben delimitate, «e ognuna di 40 metri quadrati per permettere ai camperisti di aprire i tendaggi durante la sosta»; un’altra per i servizi igienici, con bagni e docce attrezzati anche per le disabilità, e infine le aree comuni, attrezzate per il relax, con wi-fi gratuito, tavoli da pic-nic, giochi per i bimbi e punti di ricarica per dispositivi elettronici.
Per la sicurezza dei camperisti, verranno installati un sistemi di videosorveglianza a copertura dell’intera area di sosta con una nuova illuminazione a led. Un occhio di riguardo anche per la sostenibilità ambientale, con l’implementazione e il riordino dei punti di raccolta differenziata e compostaggio per ridurre l’impatto ambientale.
Il piano progettuale comprende anche il completamento della recinzione, in parte in legno e in parte con pali e rete metallica, il miglioramento della viabilità con la ridistribuzione delle piazzole, la sistemazione della pavimentazione in masselli autobloccanti e la sostituzione delle colonnine di ricarica già presenti con altre di ultima generazione.
Secondo quanto previsto dalle linee guida del bando la gestione dell’area dovrà essere poi assegnata in concessione a un soggetto esterno, «che non dovrà realizzare nulla per avviare il servizio – osserva Pasqualino – ma dovendosi occupare solo della cura e della pulizia dell’area camper. Ovviamente, se lo vorrà, il nuovo gestore potrà implementare ulteriormente i servizi». I lavori saranno ultimati entro l’autunno del 2026.