Bistagno, prevenzione idrogeologica: finito altro lotto di lavori
Società
Alessandro Francini  
26 Novembre 2025
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15:00 Logo Newsguard
Bistagno

Bistagno, prevenzione idrogeologica: finito altro lotto di lavori

Interventi in località Chiosse-via Carrà, piazza Marconi, la zona del cimitero e del campo sportivo. Il sindaco: "Chiesti ulteriori fondi, vogliamo proseguire"

BISTAGNO – A Bistagno stanno per concludersi gli interventi di minimizzazione del rischio idrologico nel centro abitato del paese e in alcune aree periferiche.

Un secondo lotto di lavori per cui il Comune ha ottenuto dal Ministero dell’Interno un contributo di 490mila euro nell’ambito dei fondi Pnrr. Fondi che fanno seguito a un primo finanziamento di poco superiore con cui lo scorso anno è stata realizzata una serie di opere per la messa in sicurezza del territorio.

“Potenziate le infrastrutture”

«I lavori – spiega il sindaco Roberto Vallegra – hanno interessato principalmente le aree in località Chiosse-via Carrà, piazza Marconi, la zona del cimitero e del campo sportivo, zone dove sono state riscontrate le principali criticità. In Località Chiosse-via Carrà, sui terreni a valle rispetto agli interventi realizzati lo scorso anno, permanevano ancora alcune problematiche relative al ruscellamento superficiale dell’acqua piovana. Abbiamo potenziato le infrastrutture esistenti e realizzato nuove canalette e fossati per lo smaltimento delle acque».

Per porre rimedio all’annoso problema degli allagamenti di strade e scantinati causati dall’inadeguatezza delle strutture fognarie presenti nell’area di piazza Marconi è stato ripristinato il regolare deflusso delle acque nel fiume Bormida tramite la posa di una condotta in polietilene ad alta densità (Pead).

«Ulteriori interventi di adeguamento dei manufatti di scolo – aggiunge Vallegra – sono stati realizzati nelle aree circostanti il cimitero e il campo sportivo e nelle zone rurali dove persistevano problemi di allagamenti a causa di infrastrutture sottodimensionate, danneggiate, se non del tutto assenti».

Sul rio Pieve, poi, è stata realizzata una nuova tombinatura. «Il nuovo manufatto è stato realizzato con elementi prefabbricati in cemento armato e il sedime dell’alveo è stato protetto e rinforzato con scogliere in massi. L’attraversamento, infine, è stato messo in sicurezza con l’installazione di apposite barriere stradali».

“Servono i fondi anche per la manutenzione”

L’intenzione dell’amministrazione comunale, però, è dare seguito a quanto fatto nell’ultimo anno e mezzo con un’ulteriore richiesta di fondi. «Da diversi anni qui a Bistagno lavoriamo sulla minimizzazione del rischio idrogeologico. Spero che entro i primi mesi del 2026 – osserva Roberto Vallegra – la Regione accolga la nostra richiesta per un altro finanziamento da 500 mila euro, somma che servirebbe per una messa in sicurezza ancora più corposa. Nel corso degli ultimi tre-quattro anni abbiamo avuto modo di constatare come questo genere di lavori possa essere determinante con condizioni meteo particolarmente avverse».

Opere importanti, che tuttavia richiedono una manutenzione mirata ed efficace. «Come ho già dichiarato più volte sarebbe opportuno ricevere ulteriori sovvenzioni per il mantenimento delle opere realizzate. Un comune come il nostro – osserva Vallegra – che conta poco meno di 2 mila abitanti può intervenire solo in minima parte con risorse autonome, ma il più delle volte occorre rivolgersi a ditte esterne. Anche i privati, però, devono fare la loro parte nella regimazione delle acque sui propri terreni».

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