Peste suina africana, due nuovi casi nei cinghiali in Piemonte
Rilevate positività a Denice e Ponzone. Nessun nuovo focolaio in Liguria né negli allevamenti suinicoli
ALESSANDRIA – Prosegue il monitoraggio sulla peste suina africana (Psa, con l’identificazione di due nuovi casi di positività in Piemonte.
I nuovi ritrovamenti riguardano cinghiali abbattuti o rinvenuti morti nei territori comunali di Denice (terzo caso complessivo) e Ponzone (caso n. 44). Con queste rilevazioni, il totale regionale sale a 794 positività accertate tra i selvatici.
Peste suina africana: situazione stabile negli allevamenti
Rimane stabile il numero dei focolai riscontrati in allevamenti suinicoli, fermo a 9 casi complessivi. La sorveglianza sanitaria nelle aziende prosegue con controlli mirati e misure di biosicurezza rafforzate, in coordinamento con i servizi veterinari locali.
In Liguria, al contrario, non si registrano nuovi casi rispetto all’ultimo aggiornamento. Il numero totale di cinghiali positivi resta fermo a 1.150, distribuiti in diversi ambiti territoriali.
Alla data del 2 novembre 2025, il numero totale di cinghiali positivi al virus in Italia è salito a 1.944. I Comuni coinvolti dalla PSA restano 187, confermando una diffusione circoscritta ma ancora attiva, soprattutto nelle zone a cavallo tra Piemonte e Liguria.