Ovadese, una grande sofferenza ma Romei porta la prima vittoria
Rete nel finale con il Pinerolo
OVADA – Arriva solo nel finale la prima vittoria dell’Ovadese nel campionato di Eccellenza 2025 – 26. I tre punti sono però una vera boccata d’ossigeno. Finisce 1-0 contro il Pinerolo ancora mestamente in fondo alla classifica senza punti. La vittoria regala la prima settimana un po’ più serena ad una squadra che ha vissuto un’estate e un inizio di autunno complicati. La zampata di Romei, tornato al gol dopo molto tempo, disegna una classifica più confortante.
La formazione di partenza scelta da Carosio è molto simile alle ultime ma contiene due novità. Intoccata la difesa imperniata sulla coppia Mendolia – Bianchi con una nuova esclusione per Fissore. Il centrocampo è diverso. C’è Campazzo per Genocchio assieme ai soliti Sciutto e Bosic. Più avanti prima da titolare per Ferrari chiamato a sostenere Amendola, sistemato sulla sinistra, e Romei al centro. La formazione della squadra di casa è molto giovane: sei giocatori hanno tra venti e diciotto anni. Ma i nati oltre il 2000 sono nove.
Primo tempo
L’Ovadese, in campo con un’insolita maglia rossa, prova subito ad essere aggressiva. Le prime sortite nella metà campo avversarie non vanno oltre a situazioni al limite dell’area fermate comunque con una certa apprensione dalla retroguardia torinese. L’Ovadese sembra più spigliata del solito. Al 12′ Amendola entra in area dopo un bello scambio con Campazzo: la conclusione dell’esterno offensivo è potente ma a mezza altezza, il portiere di casa riesce a respingere.
La pressione è costante ma la squadra di Carosio difetta di incisività negli ultimi sedici metri. Amendola è il più incisivo. Ma i suoi spunti sulla sinistra raramente trovano compagni pronti a sfruttarli. La squadra di casa si affida al contropiede. Per due volte Kemayu trova lo spazio per presentarsi davanti a Gaione. Al 35′ il portiere devia in corner, al 43′ respinge di piede.
Secondo tempo
Pinerolo e Ovadese ripartono con lo stesso copione. Unica modifica c’è Giangrasso per Ferrari. Ci prova subito Romei ma il suo destro potente dalla distanza è bloccato a terra da Chiabrando. La difesa ovadese va in difficoltà sui rilanci dalle retrovie: Bianchi e Mendolia faticano contro la velocità di Kemayu. La squadra ovadese è in evidente imbarazzo nella fase di ripartenza dell’azione. La palla è spesso affidata ai due centrali difensivi: la soluzione più frequente è quella del lancio lungo a scavalcare il centrocampo.
Al 25′ mezzo svarione di Mendolia che lascia una palla in area agli avversari. La difesa in grande affanno sventa. Si rivede anche Ottonelli (per Sciutto) nel tentativo di essere più pungenti. Entra anche Genocchio per Campazzo. Al 35′ il tanto sospirato vantaggio ovadese. Proprio Ottonelli lavora un pallone sulla destra e lo serve sul fronte opposto a Amendola. L’esterno lo mette all’altezza del dischetto. La prima conclusione di Giangrasso è rimpallata, Romei trova la stoccata giusta.
Nel finale la squadra di Carosio mantiene il risultato.
Domenica al Geirino arriva il Chieri pesantemente sconfitto in casa dall’Albese.
FORMAZIONI – PINEROLO: Chiabrando, Garilli, Campanella, Fanotto, Zagurski, De Dominicis, Ampese, Zhuri, Sirvent Espi, Coppola, Kemayu. All.: Giordano.
OVADESE: Gaione, Visentin, Bonicco, Mendolia, Bianchi, Bosic, Ferrari, Campazzo, Romei, Sciutto, Amendola. All.: Carosio
Arbitro: Sciacchitano.