Alice Bel Colle: una ciclopedonale da Vallerana fino in paese
Società
Alessandro Francini  
4 Ottobre 2025
ore
10:34 Logo Newsguard
Alice Bel Colle

Alice Bel Colle: una ciclopedonale da Vallerana fino in paese

Il sindaco Gianfranco Martino intende utilizzare i fondi in arrivo dalla Regione per dare il via al nuovo percorso. «Con Acqui prosegue dialogo»

ALICE BEL COLLE – Il Comune di Alice Bel Colle utilizzerà i 50mila euro in arrivo dai Fondi di Sviluppo e Coesione per dare il via al progetto della pista ciclopedonale, percorso che nell’idea di partenza avrebbe dovuto collegare il comune amministrato dal sindaco Gianfranco Martino con Acqui Terme e che invece, almeno per il momento, partirà dall’area del Ristorante Vallerana verso il centro del paese.

I fondi del 2022

Per la ciclopedonale Acqui-Alice nel 2022 la Regione aveva stanziato 500 mila euro al Comune di Acqui nell’ambito dell’accordo di programma sottoscritto nel 2019 per interventi di valorizzazione del termalismo. L’accordo si era già concretizzato con una prima tranche di pari valore che l’ex giunta Lucchini aveva destinato alla riqualificazione della fontana di piazza Italia e alla realizzazione del parcheggio del Centro Congressi.

Il progetto del percorso a piedi e in bici, però, prevedrebbe anche un cofinanziamento del Comune di Acqui superiore a 170 mila euro. Per una serie di ragioni, riferibili in particolare alle disponibilità economiche di Palazzo Levi, alle difficoltà emerse per l’esproprio dei terreni – diversi proprietari avrebbero negato la propria disponibilità – e alla necessità da parte della Regione di sbloccare i fondi assegnati nel ‘22, la giunta Rapetti ha deciso di rinunciare, almeno per ora, al progetto della ciclopedonale verso Alice.

Per non perdere il finanziamento di 500 mila euro il Comune di Acqui ha chiesto alla Regione di poter utilizzare i fondi per altri scopi.

«Un punto di partenza»

Il sindaco Gianfranco Martino non si perde d’animo: «Il Comune di Acqui non esclude la possibilità, in futuro, di riprendere la progettazione e richiedere congiuntamente nuove opportunità di contributo. In questo momento, quindi, la nostra amministrazione si vede costretta a rivolgere l’attenzione verso altre opzioni, pur rimanendo convinta che il collegamento con la città termale resti una scelta strategica».

Nell’ottica di un possibile percorso di collegamento verso i comuni del Nicese l’intenzione del sindaco Martino è quella di mettere a frutto i 50 mila euro ottenuti realizzando un primo tratto di ciclopedonale che parta da regione Vallerana e arrivi in paese: «Ovviamente 50 mila euro non sono sufficienti per una tragitto così lungo, perciò nei pressi del ristorante lungo la Provinciale 456 vorremmo creare un’area attrezzata per bici ed e-bike da cui prenderebbe il via la ciclopedonale. che proseguirebbe su strade già esistenti dotate di apposita cartellonistica».

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