Alla Bollente i campioni di solidarietà del Charity Bike Tour

ACQUI TERME – Nella tarda mattinata di ieri, giovedì 2, ad Acqui Terme in piazza Bollente, ha fatto tappa il Chiarity Bike Tour, la pedalata solidale promossa dalla Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica Ets (per il terzo anno con Tecnomat in veste di Main Sponsor) giunta alla 13ª edizione.

Intorno alle 12.30 il gruppo capitanato da Matteo Marzotto, presidente nazionale della Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica Ets, composto dagli storici sostenitori tra cui gli ex campioni delle due ruote Davide Cassani, Gilberto Simoni, Fabrizio Macchi, Massimiliano Lelli, Iader Fabbri e Alessandra Fior, è stato accolto davanti all’edicola della Bollente con il rinfresco allestito dalla delegazione acquese della Fondazione.

“Rifornimento” con i prodotti del territorio

A ristorare i ciclisti del Bike Tour . partiti nella mattinata da Genova e diretti a Torino, dove arriveranno domani, sabato 4 – e il pubblico presente diverse eccellenze offerte dalle aziende e attività commerciali del territorio: la robiola del consorzio Consorzio per la Tutela del Formaggio “Roccaverano Dop” , la focaccia e pizza di Francone 1896-linea fresco, gli amaretti Musso di Morbello, i biscotti preparati dalle allieve e dagli allievi del Cfp Alberghiero di Acqui Terme. E ancora, il filetto baciato del Salumificio Cima, le raviole fritte di Santero Lounge Cafe, i vini di Araldica Castelvero, l’acqua minerale omaggiata da Ozzello e le bottiglie di Moscato di Marenco Vini. Inoltre, “l’insalata della Bollente” dall’antica tradizione locale, realizzata dalla signora Mariuccia Pesce, apprezzata da tutti.

Il Re degli Sgajentò (alias Claudio Mungo) ha virtualmente concesso la cittadinanza onoraria a Matteo Marzotto e alla rallista Rachele Somaschini, testimonial della Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica.
Gli allievi della Scuola a indirizzo musicale della Scuola Secondaria di I grado “Bella” hanno poi omaggiato il Charity Bike Tour con una breve esibizione.

“Bel momento di solidarietà, anche se…”

«È stato davvero un bel momento di solidarietà. Ringraziamo – commenta Paola Zunino, responsabile della delegazione acquese Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica – tutti coloro che a vario titolo hanno contribuito all’allestimento del nostro comitato di accoglienza, in particolare le aziende e gli esercizi commerciali che hanno messo a nostra disposizione i prodotti del territorio. Per la prima volta abbiamo eravamo presenti anche ad Ovada, dove abbiamo ottenuto un buon riscontro anche in termini di donazioni. Onestamente speravamo qualcosina meglio su Acqui. Considerata l’ottima presenza di pubblico in piazza Bollente e il successo che ha riscosso il nostro buffet, auspicavamo che la cifra raccolta potesse essere più sostanziosa. A ogni modo, a nome di tutta la nostra delegazione, voglio ringraziare tutti coloro che, a differenza di altri, anche solo con una piccola cifra hanno voluto contribuire alla raccolta fondi della Fondazione»

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