Spigno in festa con “Masca”, due giorni tra attrazioni e leggende
Sabato 20 e domenica 21 l'evento che ripercorre la memoria storica del territorio. Tra le vie del borgo narrazioni diffuse, maghi, streghe, cartomanti e tanto altro ancora...
SPIGNO MONFERRATO – Spigno Monferrato rende omaggio alla propria tradizione popolare con due intere giornate dedicate alla memoria storica del territorio.
Sabato 20 e domenica 21 è in programma ‘Masca – Il ritorno della strega’, l’evento con cui la Pro Loco in collaborazione con il Comune propone una serie di eventi ispirati alla stregoneria e al processo che nel 1631 portò alla condanna e all’uccisione di 13 donne e 2 uomini accusati di essere dediti a riti pagani e malefici.
Lo scorso giugno Spigno Monferrato è entrato a far parte della Rete nazionale delle Città delle Streghe, l’associazione che ha come capofila la città di Benevento e che ha l’obiettivo di incentivare e organizzare scambi culturali fra le città e i paesi che condividono un passato di storie e leggende legati a queste controverse e mitologiche figure.
Il programma
Alle 17.30 il via ufficiale alla festa con l’apertura degli stand artigianali e di street food. Per le vie del borgo narrazioni diffuse, apparizioni di artisti, maghi, streghe e cartomanti.
Dalle 18 musiche occitane e contemporanee, con spettacoli in piazza Spingardi e spazio bambini con truccabimbi, zucchero filato e giochi antichi. Sempre alle 18 all’Oratorio della Santissima Annunziata inaugurazione della mostra “Di streghe e di arte”, a cura di QuiArte e visitabile fino al 5 ottobre.
Dalle 21.30 performance sul sagrato di Sant’Ambrogio con marionette, danza e musica d’arpa e flauto. A seguire dj set con Dj Sebastian e altri ospiti.
Domenica 21, alle 9.30, trekking “Anello delle streghe”. Ritrovo in piazza IV novembre: alle 7.30 per gli escursionisti a piedi (percorso lungo 19 km, corto 13 km. Per informazioni: 349 1923100); alle 8.30 per gli escursionisti in bici (percorso di circa 30 km. Per informazioni: 339 4399600).
Dalle 11 riapertura della festa con stand, spettacoli, marionette, magia, cartomanti e musica. Dalle 12 apertura della mostra “Di streghe e di arte”. Per tutto il pomeriggio spazio bambini con truccabimbi, zucchero filato e giochi antichi.
Alle 11, alle 15 e al tramonto sul sagrato della Chiesa di Sant’Ambrogio musica d’arpa e flauto.
Antichi mestieri e proposte gastronomiche
Sabato e domenica saranno presenti i banchi e le botteghe a cielo aperto degli antichi mestieri: il battilama, che lavora il ferro con forza e pazienza, il costruttore di balestre, con la sua arte unica, lo speziale, tra erbe e spezie dal fascino misterioso.
Tra le offerte gastronomiche, in piazza Garibaldi carne alla griglia, ravioli fritti e gelati; in piazza Umberto I farinata, figazein, frisceu e dolci, insieme alle proposte dei bar e dei produttori locali; in piazza del Macello la celebre “pucia delle streghe”.
