Aiuti per Gaza: da Acqui tre tonnellate di generi alimentari
I volontari di Revolution Culture hanno consegnato ieri a Genova il carico di prodotti a lunga conservazione
ACQUI TERME – Più di tre tonnellate di generi alimentari. È l’importante risultato raggiunto da Revolution Culture, l’associazione acquese che, in coordinamento con Music for Peace di Genova, martedì 26, mercoledì 27 e giovedì 28 ha organizzato la raccolta di cibo a lunga conservazione da destinare alla popolazione della Striscia di Gaza
Il carico di prodotti è stato consegnato ieri mattina, venerdì 29, al punto raccolta di Sampierdarena a Genova. Tre giorni in cui acquesi e non hanno donato pasta, riso, farina, zucchero, pomodori pelati e legumi in scatola.
Con le navi di Global Sumud Flotilla
«Abbiamo riempito due furgoni – spiega Alex Leon, fondatore di Revolution Culture e promotore dell’iniziativa – e venerdì mattina siamo partiti alla volta di Genova per consegnare il carico al punto di raccolta di Sampierdarena, nei pressi del porto da cui poi questa mattina sono partite le navi della Global Sumud Flotilla (la più grande iniziativa indipendente mai avviata finora per cercare di portare aiuti umanitari ai civili della Striscia di Gaza, ndr)».
A Sampierdarena sono state stoccate in tutto 250 tonnellate di cibo, «e una parte di queste – sottolinea Leon – raggiungerà anche il Sudan, da due anni flagellato da una sanguinosa guerra civile. Il nostro scopo è quello di poter dare una mano a realtà che come Music fot Peace hanno deciso di attivarsi per aiutare i bambini, le donne e gli uomini che muoiono di fame a causa di conflitti di cui sono vittime inermi. Sicuramente organizzeremo altre iniziative simili. Colgo l’occasione per ringraziare tutti coloro che, anche solo con un piccolo gesto, hanno contribuito alla nostra iniziativa».