‘Anche io sono la Protezione civile’: consegnati gli attestati
Società
Alessandro Francini  
24 Agosto 2025
ore
10:17 Logo Newsguard
Acqui Terme

‘Anche io sono la Protezione civile’: consegnati gli attestati

Ai ventuno alunni e alunne che hanno partecipato al campo scuola organizzato ad Acqui Terme dal Nucleo provinciale dell'Associazione Nazionale Carabinieri

ACQUI TERME – Nella mattinata di ieri, sabato 23, a Palazzo Levi sono stati consegnati gli attestati di merito ai ventuno alunni e alunne delle scuole elementari e medie della provincia che da lunedì 18 hanno partecipato al campo scuola di protezione civile organizzato ad Acqui Terme dal Nucleo provinciale dell’Associazione Nazionale Carabinieri, sotto l’egida del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile.

«Sono stati giorni molto impegnativi ma anche molto divertenti – ha dichiarato Gianni Ravera, presidente del Nucleo Provinciale dell’Associazione Nazionale Carabinieri – durante i quali tutti i bambini si sono cimentati con grande entusiasmo in simulazioni di ricerca di persone scomparse, simulazioni antincendio con i volontari dell’Aib e i Vigili del Fuoco, esercitazioni di primo soccorso con la Croce Rossa e la Protezione Civile. È nostra intenzione organizzare tra qualche mese una sorta di giornata “di ripasso” per tornare su ciò che hanno appreso in questi giorni».

Al progetto ‘Anche io sono la Protezione Civile’ hanno collaborato i volontari della Croce Rossa, i Vigili del Fuoco, i Carabinieri Forestali, la Polizia Locale e il gruppo di Protezione Civile di Acqui Terme. La base del campo scuola è stata l’area verde delle Suore Luigine di piazza San Guido, dove i ragazzi hanno trascorso sei giorni a stretto contatto con tanto di pernottamento, colazione, pranzo e cena gratuiti.

«Una prima volta – ha detto il vice sindaco Alessandro Lelli – di un progetto che possiamo possa ripetersi anche nei prossimi anni. Sono state davvero tante le figure coinvolte e ciò testimonia l’importanza dell’iniziativa. Un sincero ringraziamento a tutti i volontari, ai ragazzi e alle loro famiglie».

 

Articoli correlati
Leggi l'ultima edizione