Centri diurni estivi: dal Comune contributi per abbattere le tariffe
Palazzo Levi mette a disposizione 17 mila euro per agevolare le iscrizioni ai nuclei familiari in difficoltà economiche
ACQUI TERME – Un contributo complessivo di 17 mila euro che il Servizio Politiche Sociali del Comune di Acqui Terme mette a disposizione dei gestori dei centri estivi diurni «per l’abbattimento delle tariffe di frequenza applicate alle famiglie dei minori residenti nel territorio comunale, con priorità per i nuclei in condizioni di disagio socio-economico».
Enti del Terzo Settore iscritti al Runts, parrocchie ed enti religiosi, associazioni, fondazioni, cooperative sociali e altre realtà private senza fini di lucro che organizzino centri estivi educativi e ricreativi sono i soggetti che possono presentare istanza entro il prossimo 30 settembre.
Il finanziamento complessivo di 17 mila euro sarà suddiviso «tra i soggetti ammessi in proporzione al punteggio ottenuto. Il contributo – fa sapere il Comune – potrà non coprire totalmente le riduzioni applicate e non potrà superare l’ammontare effettivamente documentato».
A questo link l’avviso pubblico presente sul sito ufficiale del Comune di Acqui Terme.