Nuova brochure turistica per i comuni dell’Unione Suol d’Aleramo
L'opuscolo informativo, realizzato dal fotografo Manuel Cazzola, verrà distribuito in 5 mila copie. Cinque comuni, intanto, fanno il loro ingresso su tabUi
PONTI – Una brochure turistica cartacea di 28 pagine che contiene informazioni, luoghi di interesse e fotografie degli undici paesi che fanno parte dell’Unione montana Suol d’Aleramo, realizzata dall’ingegnere e fotografo Manuel Cazzola.
L’opuscolo è stato presentato sabato 19 alla Soms di Ponti, comune in cui ha sede l’ente montano presieduto da Alessandro Vacca, sindaco di Morbello.
«Un progetto – ha spiegato Manuel Cazzola – pensato per raccontare l’identità dei nostri luoghi con testi in italiano e inglese. Non una guida qualsiasi, ma un invito a camminare con lentezza e ad ascoltare la memoria di queste zone. Uno strumento che vuole trasmettere al turista quello stimolo che fa venire voglia di mettersi in viaggio alla scoperta delle bellezze paesaggistiche e dei tesori nascosti degli undici comuni dell’unione Suol d’Aleramo».
La carta vince ancora
Due pagine per ogni paese, con informazioni storico-geografiche, un qr code che rimanda al sito del comune e un accurato elenco dei principali luoghi di interesse. La brochure, con una tiratura iniziale di 5 mila copie, sarà distribuita nei municipi, nei circoli ricreativi, nelle strutture ricettive e nei punti vendita degli undici comuni.
«Abbiamo scelto un supporto cartaceo – commenta Alessandro Vacca, presidente d’unione – perché queste zone vivono anche di piccoli circoli e di negozi di prossimità. Avere qualcosa da “mettere sul tavolino” per i turisti di passaggio crediamo possa essere un metodo semplice ma efficace per promuovere il territorio, che nulla ha da invidiare a località montane mediaticamente più reclamizzate».
Anche sull’app di tabUi
«Progetti come questo – osserva Roberto Cava, presidente di Alexala, l’Agenzia Turistica Locale della provincia di Alessandria – sono il primo passo di un percorso che può portare al rilancio economico di queste zone. Il famoso turismo qui può trovare un importante punto di arrivo. La nostra è una bella provincia fatta di tanti “campanili” che devono saper fare squadra per il rilancio del territorio e per combattere il lento ma progressivo spopolamento delle aree rurali».
Proprio di recente, intanto, cinque degli undici comuni della Suol d’Aleramo – Cartosio, Cavatore, Denice, Malvicino e Melazzo – hanno da poco fatto il loro debutto su tabUi, l’app turistica tra le più scaricate a livello nazionale partner ufficiale del Tourism Digital Hub del Ministero del Turismo.