Videosorveglianza: a Cassine un piano per il rinnovo della rete
Società
Alessandro Francini  
15 Luglio 2025
ore
15:52 Logo Newsguard
Cassine

Videosorveglianza: a Cassine un piano per il rinnovo della rete

La giunta guidata dal sindaco Carlo Maccario ha approvato un progetto di fattibilità per partecipare al bando del Ministero dell’Interno

CASSINE – Il Comune di Cassine ci riprova. Nei giorni scorsi la giunta guidata dal sindaco Carlo Maccario ha approvato un progetto di fattibilità per partecipare al bando del Ministero dell’Interno che mette a disposizione un finanziamento complessivo di 19 milioni di euro per l’installazione di sistemi di videosorveglianza.

Un bando per il quale l’amministrazione cassinese si era già candidata senza successo nel 2023 con un piano operativo di 190 mila euro, ora sceso a 140 mila. Un investimento, quello sull’implementazione dei sistemi di controllo, di cui a Cassine si discute ormai da anni.

Lettura targhe e contesto

In questo momento a Cassine sono presenti una ventina di telecamere, molte delle quali non più in ottime condizioni e quindi da sostituire. Lo studio elaborato dal Comune prevede l’installazione di ulteriori 18 postazioni – nel progetto precedente erano 25 – tra il concentrico urbano, la periferia del paese e le frazioni limitrofe, di cui una parte per la lettura delle targhe dei mezzi in entrata e in uscita dal territorio comunale. Le altre, invece, sarebbero videocamere di contesto per la prevenzione di eventuali furti o atti vandalici. Le postazioni di monitoraggio andrebbero a coprire buona parte dell’intera area rurale cassinese, comprendendo sia le frazioni a nord di Cassine, in particolare Gavonata, sia quelle più a sud, ovvero Caranzano e Sant’Andrea.

Dove?

Più nello specifico lo studio di fattibilità prevede due videocamere di contesto a Sant’Andrea, in via della Chiesa, tre a Caranzano (di cui una di lettura targhe) e tre a Gavonata (di cui una di lettura targhe). A Caranzano, Gavonata e Sant’Andrea – così come a Cassine – sarà dedicata particolare attenzione a ognuno dei rispettivi cimiteri. I restanti impianti verrebbero installati nel centro del paese e nelle vie di accesso e uscita sia in direzione Ricaldone (transitando da via San Realino) sia verso Castelnuovo Bormida lungo la Provinciale 196. Due dispositivi – lettura targhe e contesto – verrebbero installati anche in regione Valdanzano. Sui complessivi 140 mila euro di spesa è previsto un co-finanziamento del 10% per parte comunale.

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