Ospedale ‘Galliano’: inaugurata la nuova Tac della Radiologia
La nuova apparecchiatura - del valore di oltre 400 mila euro - è dotata di sistemi avanzati che riducono la dose di radiazioni e di algoritmi di intelligenza artificiale
Al simbolico taglio del nastro hanno partecipato, tra gli altri, l’assessore regionale alla Sanità, Federico Riboldi, accompagnato dalla consigliera regionale Silvia Raiteri, il direttore generale dell’Asl di Alessandria, Francesco Marchitelli con il direttore amministrativo Stefano Bergagna, il direttore Sanitario di Presidio Simone Porretto e il sindaco di Acqui, Danilo Rapetti.
“Passo in avanti per la diagnostica dell’ospedale”
La nuova apparecchiatura – del valore di oltre 400 mila euro – è dotata di sistemi avanzati di riduzione della dose di radiazioni e di algoritmi di intelligenza artificiale in grado di migliorare significativamente la qualità diagnostica. Tra le sue principali caratteristiche figurano un dettaglio anatomico estremamente accurato e software dedicati alla ricostruzione di immagini, fondamentali per esami complessi come le colonscopie virtuali e gli studi angiografici.
«Si tratta di un passo avanti decisivo nella qualità delle cure. Grazie a questa Tac – ha detto Francesco Marchitelli, direttore generale di Asl Al – potremo offrire diagnosi più tempestive e precise, migliorando concretamente l’assistenza ai pazienti».
«Il rinnovo tecnologico – ha dichiarato Giuseppe Minetti, direttore del Dipartimento Strutturale dei Servizi Diagnostici – si accompagna alla completa ristrutturazione degli ambienti: sala di preparazione, doppi spogliatoi e percorsi pensati per l’umanizzazione delle cure, a beneficio non solo della qualità delle prestazioni ma anche dell’accoglienza».
Entusiasta il sindaco di Acqui Danilo Rapetti: «Desidero ringraziare la direzione dell’Asl Al, tutto il personale sanitario e amministrativo, la Regione Piemonte e quanti hanno lavorato per realizzare questo importante traguardo per il territorio acquese. L’impegno congiunto delle istituzioni è la chiave per garantire il diritto alla salute e rafforzare la sanità territoriale».
«Questo è l’inizio di un nuovo percorso – ha detto l’assessore regionale Federico Riboldi – per l’ospedale ‘Galliano’ ma anche per tutti i pazienti che verranno sottoposti ad esami con questa apparecchiatura. Migliorare tutto l’aspetto della diagnostica ci aiuta a curare meglio i pazienti e a prevenire determinate patologie. Grazie a questa nuova Tac di ultima generazione i medici di Acqui potranno agire con maggiore efficacia. Un passo alla volta si può dare a ogni ospedale della provincia una certa valenza e una propria impostazione».
Più di 44 mila prestazioni in un anno
Insieme alla Tac, lo scorso aprile è stata installata anche una nuova apparecchiatura radiologica polifunzionale, acquistata con fondi Pnrr. Questo sistema, essenziale per gli esami RX del torace, dell’addome e delle articolazioni, offre una qualità di immagine superiore, una dose di radiazioni ulteriormente ridotta e un’ergonomia che agevola la movimentazione e il comfort del paziente. Anche per questa strumentazione sono state integralmente ristrutturate le aree di servizio, con un investimenti complessivo di oltre 400 mila euro.