Mancano i fondi: la mostra antologica rinviata al 2026
L'inaugurazione dell'antologica su Bruno Munari
Cultura
Alessandro Francini  
7 Luglio 2025
ore
12:54 Logo Newsguard
Acqui Terme

Mancano i fondi: la mostra antologica rinviata al 2026

Il Comune ha deciso di prendersi un anno sabbatico: «Stiamo già cercando contributi per la nuova edizione»

ACQUI TERME – Quest’anno la mostra antologica di Acqui Terme non si farà. Il sentore di un possibile anno sabbatico si era palesato già a fine dicembre, quando il quadro economico della manifestazione non era stato inserito nel bilancio di previsione del Comune.

Una scelta dettata in quel momento dalla necessità di far quadrare i conti in via precauzionale. A Palazzo Levi, infatti, era giunta notizia che, a differenza delle passate edizioni, la Regione non avrebbe versato il contributo per l’antologica su Bruno Munari, allestita a Palazzo Robellini tra maggio e luglio. Un finanziamento che si sarebbe dovuto aggirare intorno ai 30mila euro. Un imprevisto che ha costretto l’amministrazione comunale a uno sforzo economico inatteso per la copertura dell’ammanco. Numeri alla mano, l’ultima mostra sull’artista e designer milanese Bruno Munari ha raccolto tiepidi consensi, con incassi decisamente inferiori alle aspettative.

Niente soldi dalla Regione

Con il passare dei mesi le voci di corridoio su un possibile rinvio dell’antologica al 2026 sono diventate conferme. «Quest’anno – commenta il sindaco Danilo Rapetti – abbiamo deciso di prenderci un anno di pausa. Non certo per riflettere sull’antologica in sé, che rimane un punto fermo del calendario di eventi artistico-culturali della nostra città, ma semplicemente per meri motivi economici. Purtroppo l’ultima edizione non ha avuto il successo sperato e, oggettivamente, il mancato contributo da parte della Regione, e lo dico senza alcuna polemica, ci ha costretti a uno sforzo retroattivo per noi importante».

Per sopperire alla mancanza della manifestazione vera e propria l’assessorato alla Cultura organizza la mostra “Cinquant’anni di Antologica – Manifesti e Cataloghi” curata da Adriano Benzi e Rosalba Dolermo, visitabile a Palazzo Robellini dal 13 luglio al 24 agosto con ingresso gratuito e dal martedì alla domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 19. Un viaggio visivo attraverso cinque decenni di mostre d’arte organizzate dal Comune a testimonianza del prestigioso percorso dell’Antologica di pittura di Acqui Terme.

«Serve base economica»

Ora occorre pensare al 2026 per evitare che un imprevisto di percorso possa dare il là a scenari più desolanti. «Ci stiamo già muovendo dal punto di vista finanziario – commenta Danilo Rapetti – per cercare di attingere alle risorse necessarie. Su quale autore e con quale configurazione, però, preferisco non sbilanciarmi. Questi aspetti, infatti, saranno oggetto di una valutazione successiva, ma prima dobbiamo capire se avremo una solida base economica da cui ripartire».

La possibilità di ospitare ad Acqui una mostra su Michelangelo Pistoletto, accennata in Consiglio comunale dallo stesso sindaco Rapetti lo scorso febbraio, resta per ora solo un’intrigante suggestione.

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