Gian Paolo Aschero è il nuovo presidente di Confindustria
Eletto per il biennio 2025-2027, subentra a Laura Coppo. All’assemblea anche il convegno “Sfide” con ospite Francesco Moser
ALESSANDRIA – Gian Paolo Aschero è il nuovo presidente di Confindustria Alessandria, eletto oggi dall’assemblea degli imprenditori associati. Prende il posto di Laura Coppo e guiderà l’associazione nel biennio 2025–2027.
Vicepresidente e managing director della storica Ormig Spa di Ovada, azienda fondata dal nonno nel 1949, è laureato in Scienze economiche all’Università Cattolica di Milano. Cinquantacinque anni, tre figli, già attivo da anni in ambito associativo, è stato vicepresidente dei Giovani Imprenditori e membro del Consiglio Nazionale, oltre che vice di Confindustria Alessandria.
“Dare fiducia ai giovani, trattenerli sul territorio”
“Sono di Ovada, un territorio industriale, oltre che enogastronomico”, ha dichiarato Aschero. “La sfida più importante è offrire opportunità ai giovani, dare loro fiducia e motivi per restare. Solo così possiamo garantire futuro alle nostre imprese”.
La Ormig Spa, attiva nella produzione di autogru, rappresenta un pezzo di storia del manifatturiero italiano. E continua a innovare con prodotti per la movimentazione industriale, mezzi ad alimentazione elettrica e macchinari su misura per il mercato globale.
Il saluto di Laura Coppo
Laura Coppo, presidente uscente, ha ricordato i momenti salienti del suo mandato quadriennale. “Abbiamo lavorato sulla crescita sostenibile, il rapporto scuola-impresa, la logistica, il Made in Italy. E dato nuovo impulso a Fondazione Viva. Le imprese hanno retto alle crisi, continuando a innovare e competere. È un segnale forte della tenuta del nostro tessuto produttivo”.
Ha annunciato anche il progetto di recupero della Casa del Mutilato, che diventerà nuova sede di Confindustria e della Fondazione Viva.
Il nuovo Consiglio Direttivo
Oltre al presidente, l’assemblea ha eletto il nuovo Consiglio Direttivo 2025–2027. Ne fanno parte:
- Giuseppe Augugliaro.
- Luigi Bonzano.
- Ascanio Borchi.
- Attilio Bottazzi.
- Orlando Fravega.
- Danilo Garbarino.
- Pietro Gemma.
- Paolo Lechner.
- Valeria Luparia.
- Simona Parodi.
- Clara Pastorello.
- Fabio Petrucci.
- Paolo Pia.
- Nicolò Rapone.
- Paolo Re.
- Guido Repetto.
- Giovanni Rosso.
- Carlo Volpi.
Membri di diritto: Laura Coppo, Tiziano Maino, Manuel Alfonso, Paolo Valvassore.
Le sfide del presente e del futuro
Il tema dell’assemblea pubblica è stato “Sfide”, affrontato in convegno congiunto con Fondazione Viva. Hanno aperto i lavori Laura Coppo e Carlo Volpi, presidente di Viva. Che ha ringraziato Coppo “per il contributo dato alla nascita della fondazione”. E ha sottolineato il lavoro “su inclusione, giovani, sostenibilità e cultura d’impresa. Abbiamo aggregato esperienze diverse per costruire opportunità concrete. Il nostro impegno è crescere ascoltando nuovi stimoli e progetti”.
Ospite del convegno Francesco Moser, leggenda del ciclismo italiano e internazionale, intervistato da Luciana Rota. “La bici è piacere, salute, libertà. È salita, discesa, è vita”, ha raccontato. Oggi imprenditore, Moser ha lanciato anche una e-bike a tre ruote, simbolo di innovazione accessibile. E Fausto Coppi? “Non è solo un mito del ciclismo. È un’icona della storia italiana”.
La Casa del Mutilato sarà la nuova sede
A chiudere il convegno Roberto Livraghi, direttore di ACdB Museo, ha presentato il progetto di recupero architettonico e artistico della Casa del Mutilato di Alessandria. La futura sede di Confindustria Alessandria e Fondazione Viva. L’obiettivo è restituire alla città anche le opere d’arte originarie, oggi sparse in altri luoghi, e creare un nuovo spazio di rappresentanza e cultura d’impresa.