Degrado in Galleria Garibaldi: “Da ora in poi sarà più pulita”
Il Comune ha incaricato una ditta esterna che garantirà una sanificazione più efficace e puntuale
ACQUI TERME – Sembra che finalmente sia stata trovata una soluzione contro il degrado di galleria Garibaldi, o quantomeno per un’opera di igiene e sanificazione che sia più efficace e a cadenza periodica.
La scorsa settimana, infatti, il Comune di Acqui ha dato incarico a una ditta specializzata per la pulizia del sottopasso che collega via Garibaldi a via don Minzoni, «ma anche dei portici di corso Bagni e di via XX Settembre», fa sapere Alessandro Lelli, vice sindaco e assessore ai Lavori Pubblici.
Pulizia a cadenza mensile
Da tempo esercenti e residenti – in galleria è presente anche l’ingresso di un condominio – chiedono maggiore decoro per un’area della città troppo spesso alla mercé degli incivili. Una situazione che ha portato il gruppo di cittadini esasperati a organizzarsi in un’opera di sanificazione volontaria. Nei mesi scorsi hanno dato il via anche a una petizione per chiedere al Comune di trovare una soluzione. «Abbiamo chiesto alla ditta contattata – spiega il vice sindaco Lelli – di calendarizzare interventi di pulitura almeno a cadenza mensile. Il macchinario che verrà utilizzato è dotato di spazzole in grado di rimuovere lo sporco in profondità. La pavimentazione di galleria Garibaldi è molto porosa, ma con una periodica azione di lavaggio e risciacquo ci sarà maggiore decoro».
Finora è stata Econet, in via eccezionale, a effettuare una volta al mese un lavaggio con idropulitrice. I risultati, però, sono sempre stati ben poco soddisfacenti, soprattutto per che vive e lavora in galleria. «Quel punto – osserva Alessandro Lelli – è a uso privato, anche se di libero accesso, e il contratto stipulato dalle precedenti amministrazioni contempla unicamente lo spazzamento delle aree pubbliche cittadine ma non la sanificazione con acqua e successiva asciugatura di gallerie e porticati». Da qui l’idea di contattare una ditta esterna. «A ogni modo chiederemo a Econet la disponibilità a integrare il servizio anche con un loro intervento».
“Bene, ma aspettiamo di vedere i risultati”
Costanzo Cucuzza è colui che nei mesi scorsi si è fatto promotore della raccolta firme: «Dobbiamo dare atto al vice sindaco di essersi interessato in modo concreto della questione, cosa che in passato non è mai avvenuta. Tuttavia – aggiunge Cucuzza, titolare di un’attività di restauro mobili – ora preferiamo attendere i primi risultati prima di “cantare vittoria”. Anche perché si sono verificati nuovi episodi di maleducazione: di recente, qualcuno ha rotto una vetrina di un negozio ormai chiuso. Per adesso il recupero del decoro è l’obiettivo primario, ma credo che anche la valorizzazione di Galleria Garibaldi sia un aspetto che l’amministrazione comunale dovrebbe prendere in considerazione. Magari con l’organizzazione di eventi, installazioni artistiche o l’aggiunta di qualche arredo urbano».