Al Museo arriva Ecotrance, la mostra immersiva di Tadiello
Da sabato 21 fino al 31 agosto l'installazione che pervade di luci e suoni le sale del Castello dei Paleologi
ACQUI TERME – Sarà inaugurata sabato 21 alle 18 al Civico Museo Archeologico di Acqui Terme la mostra “Ecotrance”, un’installazione site-specific dell’artista Alberto Tadiello, curata dagli Amici dei Musei Acquesi e realizzata con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, in collaborazione con il Comune di Acqui Terme, la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo e il Museo stesso.
«Siamo orgogliosi di ospitare nella nostra città un progetto artistico di tale rilievo. Ecotrance – dichiara il sindaco Danilo Rapetti – è un’opera che nasce da un dialogo profondo tra natura, tecnologia e memoria storica. L’artista ha saputo reinterpretare con grande sensibilità il legame millenario tra Acqui Terme e la sua acqua termale, simbolo identitario e spirituale del territorio. Questa installazione – continua Rapetti – dimostra come l’arte contemporanea possa valorizzare luoghi storici come il nostro Museo Archeologico, aprendo nuove prospettive di fruizione e conoscenza. Un grazie sentito all’Associazione Amici dei Musei Acquesi, alla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria e a tutti i partner istituzionali che hanno reso possibile questa iniziativa».
L’installazione si fonda su una miscellanea di giochi di luce in continuo movimento – generati da 100 sfere stroboscopiche – che avvolgono le sale del museo, i reperti archeologici e il pubblico stesso. A fare da sottofondo una serie di suoni e atmosfere davvero suggestivi.
La mostra sarà visitabile dal 21 giugno al 31 agosto al Civico Museo Archeologico di Acqui Terme. Orari di apertura: dal martedì alla domenica, ore 10– 13 e 15 – 19. Chiuso il lunedì.