Comitato mensa: sarà organo autonomo e con un proprio regolamento
"Vogliamo solo assicurarci che certe criticità che abbiamo evidenziato negli ultimi tempi non abbiano a ripetersi", riferiscono i genitori
ACQUI TERME – Un organo indipendente, con un proprio rappresentante e un regolamento stilato dagli stessi membri e non più secondo i dettami del Comune di Acqui Terme. È quanto approvato con delibera di giunta dall’amministrazione termale per decretare l’autonomia a livello gestionale del Comitato mensa dei genitori dei Comprensivi 1 e 2.
«Visto che si tratta di un comitato autogestito abbiamo deciso di riconoscere formalmente l’indipendenza operativa del comitato stesso, che stilerà il proprio regolamento interno ed eleggerà anche un presidente», dichiara il vice sindaco Alessandro Lelli.
A questo cambio di passo si è giunti dopo le richieste avanzate negli ultimi mesi dalle famiglie su alcuni aspetti in parla relativi alle attività di monitoraggio del servizio di refezione scolastica. Michele Gallizzi, neo assessore alla Pubblica Istruzione, farà da referente per conto del Comune in sede di confronto.
«Controlli a sorpresa»
«Il nuovo regolamento, che abbiamo fatto leggere anche alle dirigenti scolastiche dei Comprensivi 1 e 2, è già stato consegnato all’Ufficio protocollo», spiega Sonja Bianco, referente del Comitato mensa. «Non vogliamo ostacolare il lavoro di nessuno, ma solo assicurarci che certe criticità che abbiamo evidenziato negli ultimi tempi non abbiano a ripetersi». Tra i punti del documento anche la possibilità di effettuare controlli a sorpresa nelle scuole. «In varie occasioni, infatti, non ci è stato consentito l’accesso alle cucine e, quando è successo, solo su previo appuntamento. Modalità che a nostro modo di vedere ha poco senso».
Il vice sindaco Lelli, intanto, conferma che il bando per l’affidamento in gestione del servizio di distribuzione pasti verrà pubblicato entro pochi giorni. «Attribuiremo un punteggio aggiuntivo all’operatore economico che preparerà i secondi piatti nelle cucine scolastiche presenti ad Acqui Terme (primaria ‘Saracco’ e Comprensivo 2 San Defendente), anziché solo dei primi come già avviene. Stessa cosa per coloro che si renderanno disponibili a a rinnovare le attrezzature attualmente in dotazione nelle cucine delle scuole».
