Botto ha detto sì: il capitano resta alla Negrini La Bollente

ACQUI TERME – Il capitano resta ad Acqui. Iacopo Botto sarà ancora con la fascia al braccia e leader del gruppo della Negrini La Bollente Cte che si prepara a dare di nuovo l’assalto alla A2, dopo la fiale conquistata qualche settimana fa, in cui, però, a fare il salto in avanti è stato Lagonegro dell’alessandrino Gabriele Tognoli.

«Siamo arrivati a un passo dal traguardo, con un grande recupero iniziato nel momento più difficile, dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia. Sembrava una stagione compromessa, invece coach Totire ha trovato le chiavi per accendere il gruppo». A sottolinearlo è il ds, e vicepresidente, Stefano Negrini, che sta completando il roster a disposizione del confermatissimo allenatore. «Gli innesti saranno cinque, tra giovani e più esperti: per tre siamo davvero in dirittura d’arrivo, per il quarto siamo alla trattativa con il club che è proprietario, mentre la quinta casella resterà libera, perché voglio riservarmi la possibilità di una aggiunta durante il campionato, se servirù per aiutarci a fare la differenza».

Dal primo elenco di giocatori dello scorso anno sicuri di vestire ancora la maglia del club termale – Esposito, Petras, Bellanova, Garrone, Carrera e Trombin – aveva colpito l’assenza di Botto, fra i più continui e con un livello decisamente alto per tutta l’annata. «Ci siamo confrontati – aggiunge Negrini – e abbiamo capito che c’erano le condizioni, sue e nostre, per proseguire ancora insieme». D’accordo con l’allenatore sono stati promossi in prima squadra, dalla C, l’opposto Dotta e il centrale Sarasino, entrambi classe 2006. Soluzione interna per il vice di Totire, dopo che Melato ha scelto di fare l’head coach in B, al Sant’Anna.