Dal Comune piano di rientro dilazionato per gli inquilini morosi
Scopo delle agevolazioni proposte ai nuclei familiari su cui gravano morosità consistenti è anche quello di evitare le procedure di sfratto
ACQUI TERME – Il Comune di Acqui Terme sta attivando dei piani di rientro «per consentire alle famiglie con morosità importanti di regolarizzare le proprie inadempienze economiche».
Lo scopo di tali agevolazioni proposte ai nuclei familiari su cui gravano morosità consistenti è anche quello di evitare l’avvio delle procedure di sgombero delle abitazioni.
Ad Acqui sono in tutto 362 gli alloggi concessi in locazione gestiti dall‘Atc Piemonte Sud di Alessandria per conto del Comune. «Tra gli affittuari delle abitazioni Atc – spiega Rossana Benazzo, assessore comunale alle Politiche Sociali – abbiamo diverse situazioni complicate. A fronte di locazioni calmierate anche inferiori ai 100 euro, infatti, alcune famiglie presentano inadempienze che vanno dagli 8 ai 15 mila euro. Cifre considerevoli, che danno l’idea di quanto certe situazioni si siano protratte negli anni in maniera davvero eccessiva».
A luglio via agli incontri
Ai condomini viene offerta la possibilità di adempiere ai propri arretrati con pagamenti dilazionati, «ma con l’obbligo di pagare regolarmente gli affitti mensili in corso». A luglio, intanto, riprenderanno gli incontri tra l’amministrazione comunale e gli inquilini degli alloggi di edilizia popolare. Momenti di confronto per raccogliere segnalazioni o lamentele, «ma anche per evidenziare l’importanza di mantenere il patrimonio immobiliare assegnato in maniera decorosa. In questi mesi – osserva Rossana Benazzo – abbiamo avuto diversi riscontri molto positivi. È altrettanto vero, però, che ci sono ancora molte criticità per le quali non è stato adottato alcun rimedio».