“Ti racconto Acqui”: sabato 19 via alle visite guidate in città
L'iniziativa comprende cinque diversi filoni tematici: sabato 19 si comincia con "Chiostri e cortili". Sabato 26 "I tesori nascosti"
ACQUI TERME – Prende il via sabato 19 l’iniziativa “Ti racconto Acqui – Visite guidate al centro storico di Acqui Terme – Storytelling tours”, organizzata dal Comune in collaborazione con il consorzio Gran Monferrato, Alexala e l’Enoteca Regionale Acqui “Terme e Vino”.
Il progetto prosegue sulla scia di quanto già realizzato dall’amministrazione comunale lo scorso anno nell’ambito delle iniziative pensate le celebrare il riconoscimento di “Città europea del vino”.
Quest’anno le visite guidate seguono cinque differenti filoni tematici: “I tesori nascosti di Acqui Terme”, “Chiostri e cortili”, “Un tuffo nella storia… Un viaggio lungo 2000 anni” , “Acqui Ebraica” e “Acquisisci al chiaro di luna”.
«Il centro storico di Acqui Terme – dichiara l’assessore al Marketing Territoriale Rossana Benazzo – è un gioiello che rappresenta un viaggio nel tempo dall’epoca romana al Medioevo, al Barocco al 900. Per questo abbiamo creduto fortemente nel progetto delle visite guidate, sapendo di poter soddisfare al massimo la curiosità di cittadini e turisti, facendogli scoprire i tanti angoli nascosti ed affascinanti che custodiscono silenziosamente le testimonianze artistiche della nostra città”.
Chiostri e cortili
Il programma del filone “Chiostri e cortili” prevede quattro appuntamenti – sabato 19 aprile alle 16; domenica 18 maggio; domenica 22 giugno; domenica 20 settembre alle 10.30 – con visite guidate al cortile interno di Palazzo Levi e a Palazzo Robellini. La visita continua tra i vicoli del centro storico per giungere in Pisterna, cuore medievale della città, con visita al Seminario Vescovile Maggiore. Nella vicina via Verdi si arriva alla Fondazione Jona Ottolenghi, edificio ricco di storia che si sviluppa sull’antico ospedale di Santa Maria Maggiore, che custodisce il gruppo bronzeo de “il Figliol Prodigo”.
Si prosegue per le suggestive vie acciottolate per giungere al Seminario Vescovile Minore, già monastero benedettino di Santa Caterina e tra edifici sacri e case private si arriva a Casa Sicco, antico palazzo edificato ai primi del ‘500. Scendendo da piazza Duomo si incontra la scalinata della Schiavia sovrastata da un arco che apparteneva ad una delle porte della cinta medievale. Prima di scendere è possibile fare una tappa in via Cardinal Raimondi ove si affacciano casa Sigismondi della metà del Cinquecento e casa Marenco eretta negli ultimi anni del Quattrocento, che conserva ancora nel cortile due ordini di loggiati, mentre sulla sinistra si trova via alla Bollente già contrada dei Calderai.
I tesori nascosti di Acqui Terme
Un affascinante percorso tra edifici religiosi, opere d’arte e cultura in programma nei giorni di sabato 26 aprile; sabato 10 maggio; sabato 14 giugno sempre alle 16.
La visita parte da Palazzo Levi per giungere alla Chiesa conventuale di San Francesco che custodisce un capolavoro del pittore Moncalvo la “Immacolata Concezione” e altre pregevoli opere. Si continua passando per corso Italia e la Torre Civica per arrivare in piazza della Bollente dove si trova la famosa “Bollente” sorgente di acqua termale, monumento simbolo della città. Da qui si prosegue per il borgo Pisterna, antico cuore medievale e si arriva in piazza Duomo; visita esclusiva al Palazzo Vescovile e al seicentesco salone delle “Effigi” con i ritratti dei Vescovi. Si prosegue per la Cattedrale di Santa Maria Assunta che custodisce il prezioso Trittico della Madonna di Montserrat capolavoro del pittore spagnolo Bartolomeo Bermejo. Tra suggestivi vicoli si giunge alla Chiesa di Sant’Antonio in stile barocco, ricca di arredi lignei ed impreziosita dalla volta affrescata da Pietro Ivaldi detto “il muto”. L’itinerario prosegue per l’antica Basilica romanica dell’Addolorata.
Un tuffo nella storia… Un viaggio lungo 2000 anni
Un suggestivo viaggio alla scoperta dei più grandi tesori archeologici dell’antica città romana di Aquae Statiellae nei giorni di domenica 4 maggio (ore 11), sabato 31 maggio e sabato 6 settembre alle 16.
Un percorso articolato tra reperti e monumenti, spettacolari testimonianze dell’Impero tra cui i siti della fontana pubblica, la casa del vasaio, l’anfiteatro e la piscina romana “il calidarium”. Passando per piazza della Bollente si arriva al Museo Archeologico, situato all’interno del Castello Dei Paleologi – con un percorso dedicato alla preistoria, l’epoca romana e al periodo medievale, testimonianze significative dell’ininterrotta presenza umana nel territorio acquese.
Acquisisci al chiaro di luna
Martedì 12 luglio alle 21 si terrà un affascinante tour serale tra storia, leggende e misteri nel centro storico di Acqui Terme. Inoltre tappa imprescindibile per le visite del sabato e della domenica saranno le nelle suggestive cantine dell’Enoteca Regionale Acqui “Terme e Vino” per un brindisi di Brachetto d’Acqui Docg.
Acqui Ebraica
Grazie alla collaborazione della professoressa Luisa Rapetti, curatrice del percorso, sarà possibile effettuare conoscere il patrimonio di Acqui Ebraica , con visite gratuite che si terranno i seguenti venerdì da maggio a settembre: 7 maggio; 4 giugno; 2 luglio; 6 agosto e 3 settembre ore 17:30.
Sarete accompagnati nel Museo diffuso della cultura e della storia dell’Ebraismo Acquese, unico nell’Alto Monferrato, in un percorso che si snoda per le vie del centro storico, che porta a visitare il tempio e la casa degli Ebrei, l’antico Ghetto ei palazzi Borghesi (visita esterna) e le pietre d’inciampo, targhe commemorative in ottone incorporati nella pavimentazione che commemorano le vittime del nazifascismo, piccole opere di potentissima carica emotiva.
Informazioni utili:
Per informazioni e prenotazioni delle visite guidate: iat@comune.acquiterme.al.it – tel. 0144 322142 o whatsapp 3341028294
Punto di incontro con la guida: c/o IAT Acqui Terme – viale Don Tornato, Corso Roma
Costo: intero € 5,00, ragazzi e studenti fino ai 25 anni € 3,00, bambini fino ai 14 anni gratuito.
durata della visita: 2 ore circa