Made in Italy: “Per essere più consapevoli della nostra eccellenza”
Domenica 13 all'ex Kaimano si è svolto il convegno in cui si è discusso della valorizzazione delle eccellenze italiane e del territorio acquese
ACQUI TERME – Domenica 13 all’ex Kaimano si è svolto il convegno “Made in Italy”, un evento a ingresso libero organizzato dal Comune di Acqui per valorizzare le eccellenze italiane nei settori chiave dell’identità nazionale.
L’incontro, moderato dal giornalista Danilo Poggio, volto noto dell’informazione piemontese, si è focalizzato sulla percezione dell’eccellenza italiana e principalmente su quella piemontese.
«Credo che questo tipo di incontri – ha dichiarato l’Assessore al Commercio Cultura e Turismo Michele Gallizzi – possano portare momenti di confronto utili a sviluppare un dinamismo a vantaggio di quella che sarà una ripartenza di Acqui Terme e di tutto il territorio. Io sono positivo e credo nel valore dell’impegno e nella qualità degli operatori della nostra città. Dobbiamo guardare al futuro con spirito positivo, l’amministrazione comunale sta facendo e farà la sua parte al fianco delle attività».
“Per stimolare un orgoglio anche acquese”
Tra gli ospiti che hanno portato la propria testimonianza ed esperienza sul valore e il futuro del Made in Italy, Claudio Barisone (chef), Emanuela Burlando (orafa), Elisabetta Donadio (gioiello d’artista), Massimo Pellegrinetti (professore d’arte “Accademia di Brera”), Paola Roberto (stilista) e Paolo Ricagno (imprenditore viticoltore).
Durante il convegno si è discusso di gastronomia, con un excursus nel gusto tra cultura ed economia italiana; di tradizione e innovazione, un il dialogo tra artigianato e nuove tecnologie e, infine, creatività italiana, ovvero arte, design e industrie creative come motori di sviluppo.
«Eccellenza gastronomica, acque termali, una storia millenaria e un paesaggio vitivinicolo straordinario», ha dichiarato l’Assessore al Marketing Territoriale Rossana Benazzo. «La nostra città e il nostro territorio ha tutti i presupposti per poter valorizzare l’eccellenza in tutto il mondo. Dobbiamo crederci in ogni piccolo gesto. Dal semplice omaggio di un calice di Brachetto Docg, fino alla valorizzazione delle specificità locali promuovendo eventi che uniscono cultura ed enogastronomia per far conoscere al massimo il valore della città e del territorio circostante. L’Amministrazione propone e promuove iniziative di impulso con la speranza che si possa suscitare un orgoglio acquese a vantaggio di tutti».
Al convegno, via telefonica, è intervenuto anche il sindaco Danilo Rapetti: «Acqui Terme e tutto il territorio acquese sono custodi e artefici di bellezza. Siamo eccellenza e dobbiamo esserne più consapevoli. Se solo ogni cittadino acquese spendesse buone parole avremmo circa 20.000 ambasciatori della meraviglia che il nostro territorio può offrire».