Consiglio comunale: ok alla Cer. Lavori entro un paio di mesi
Durante l'ultima seduta a Palazzo Levi è stata approvata la costituzione della nuova Fondazione Cer Acqui Terme
ACQUI TERME – Nel corso dell’ultimo Consiglio comunale convocato a Palazzo Levi è stata approvata la costituzione della nuova Fondazione Cer Acqui Terme. La delibera era già stata votata nella seduta dello scorso 13 febbraio e poi revocata su richiesta dei consiglieri di opposizione per il mancato parere dei revisori dei conti.
La minoranza è scettica
«Il collegio dei revisori – ha spiegato Mario Pasqualino, assessore all’Economia – si è espresso con parere favorevole, definendo la nuova Cer di pubblica utilità e approvando lo schema di atto costitutivo». L’approvazione da parte del Consiglio è l’atto che sancisce la costituzione della nuova Comunità energetica di Acqui. «Ora non resta che la firma notarile, dopodiché si potrà dare il via all’installazione dei primi pannelli fotovoltaici».
Voto contrario da parte dei consiglieri di minoranza, «perché questa Cer – ha detto il capogruppo del Pd, Carlo De Lorenzi – ci pare più tesa a produrre che a essere realmente comunitaria. Questo sistema farà semplice-mente risparmiare al Comune il 15% sulle bollette. Speriamo che sia almeno così».
La posa dei pannelli sugli edifici delle scuole superiori ‘Parodi’e‘Levi Montalcini’, dell’ex Tribunalae di piazza San Guido, dell’ex caserma Rosati e del centro sportivo Mombarone dovrebbe prendere il via entro giugno.