Benzi in sopralluogo su strada della Pieve: “Ormai manca poco”
Nella mattinata di giovedì il presidente della Provincia ha valuto constatare di persona lo stato dei lavori. Il sindaco Ivaldi: "Strada transitabile entro un paio di mesi"
PONZONE – Nella mattinata di ieri, giovedì 27, il presidente della Provincia Luigi Benzi ha voluto constatare di persona lo stato dei lavori di ripristino in corso d’opera sulla Sp 212 in Borgata Pieve, nel Comune di Ponzone.
Al sopralluogo hanno preso parte anche il sindaco Fabrizio Ivaldi con il consigliere Mauro Ravera, il direttore dei Lavori, Luigi Marenco, il Dirigente della Direzione Viabilità della Provincia, Paolo Platania, e i tecnici dell’impresa Liguria Palificazioni Srl.
“Il santuario chiesa giubilare”
«I lavori stanno procedendo secondo cronoprogramma – conferma il sindaco Fabrizio Ivaldi – anche se nelle ultime settimane c’è stato qualche rallentamento per via del maltempo. Da adesso in poi, comunque, i vari cantieri dovrebbero proseguire in maniera spedita».
La strada dovrebbe essere riaperta al traffico veicolare entro fine maggio o al più a inizio giugno. «In un primo momento – spiega Ivaldi – con gli ingegneri della Provincia si era ipotizzata una riapertura temporanea con strada bianca in attesa dell’asfaltatura finale, ma di comune accordo abbiamo deciso di aspettare finché gli interventi non saranno del tutto conclusi». I residenti della zona, quindi, dovranno pazientare ancora un po’.
Eletto dalla Diocesi di Acqui come chiesa giubilare, il santuario di Nostra Signora della Pieve potrà quindi tornare a essere meta dei pellegrini proprio in occasione dell’Anno Santo, «cosa che ovviamente ci fa un piacere enorme. Ringrazio il presidente Benzi per essere venuto qui a Ponzone. Il nostro consigliere Mauro Ravere, residenti in zona, ha fatto presenti al presidente della Provincia i disagi che in questi anni gli abitanti di Borgata Pieve hanno dovuto affrontare. Lui ha capito e ha ribadito che la volontà dell’ente è quella di terminare l’opera nel più breve tempo possibile».