Acqui Terme, spara contro un’abitazione con una pistola a gas

ACQUI TERME – Si aggirava per il centro città con una pistola in pugno, poi ha esploso alcuni colpi contro un’abitazione, danneggiando una finestra. Identificato e denunciato dai Carabinieri, l’uomo era già noto alle forze dell’ordine per un precedente arresto.

La segnalazione e il sopralluogo

L’allarme è scattato nella notte, quando una chiamata alla Centrale Operativa dei Carabinieri ha segnalato la presenza di un uomo armato per le vie del centro. Le pattuglie si sono messe alla sua ricerca, ma il sospetto si era già dileguato.

Poco dopo, una nuova richiesta di intervento: una residente di un condominio ha segnalato un foro di circa due centimetri sul vetro della finestra della camera da letto. I Carabinieri, giunti sul posto, hanno trovato:

• Una biglia trasparente compatibile con il foro.
• Un secondo foro sulla parete opposta alla finestra, indicando una traiettoria precisa del proiettile.
• Indizi che escludevano un tiro dal piano strada, suggerendo che il colpo fosse partito da un edificio di fronte.

Le indagini e l’individuazione del sospetto

Grazie alle immagini delle telecamere di videosorveglianza, gli investigatori hanno individuato un uomo armato davanti alle vetrine di alcuni negozi, perfettamente corrispondente alla descrizione ricevuta nella prima segnalazione.

I Carabinieri lo hanno riconosciuto immediatamente: si tratta di un 55enne, già arrestato lo scorso ottobre per resistenza a pubblico ufficiale, in stato di ubriachezza, all’interno di un bar.

Inoltre, la sua abitazione si trovava esattamente di fronte a quella colpita dai proiettili.

Perquisizione e sequestro delle armi

I Carabinieri si sono presentati a casa del sospettato e hanno effettuato una perquisizione, trovando:

• Una pistola a gas.
• Una pistola ad aria compressa.
• Biglie identiche a quella sequestrata sulla scena del crimine.

Denuncia per armi e danneggiamento

Alla luce delle prove raccolte, il 55enne è stato denunciato per:

• Danneggiamento.
• Porto d’armi od oggetti atti a offendere.
• Detenzione abusiva di munizioni.

Le indagini proseguono per chiarire il movente del gesto e verificare eventuali precedenti episodi simili.