C’è il Polentonissimo! Una domenica di festa, sapori e sementi
Dopo la Sagra del Polentone di Ponti, domenica 9 tocca all'attesissimo evento organizzato dal Comune e dalla Pro Loco di Monastero Bormida
MONASTERO BORMIDA – Dopo la Sagra del Polentone di Ponti, domenica 9 tocca al Polentonissimo di Monastero Bormida.
Alle 8, come da tradizione, via alla cottura della frittata da tremila uova con cipolla e salsiccia. In mattinata, dalle 10, apertura della mostra fotografica di Manuel Cazzola e dell’estemporanea di pittura, del banco di beneficenza e della fiera commerciale. Torna anche la rassegna degli antichi mestieri, che ripropone per le vie del paese le botteghe delle attività contadine di una volta. In programma, inoltre, anche la rinnovata mostra mercato dei prodotti tipici della Langa astigiana, l’esposizione dei trattori “testa cauda”, l’antica trebbiatrice e, nella piazza della torre campanaria, un’area dedicata alle specie avicole ornamentali. Alle 11, via alla cottura del polentone da 15 quintali.
Non finisce qui, perché all’antico mulino Polleri Balocco, casa natale dello scrittore Augusto Monti e sede del progetto “La casa delle sementi” avrà luogo “Un sacco di semi”, una intera giornata dedicata alla condivisione di semi, saperi e sapori contadini: stand di scambio semi, visite guidate al mulino, workshop su produzione e conservazione dei semi e infine semina collettiva degli appezzamenti sperimentali adiacenti alla struttura.
Nel pomeriggio, esibizioni del gruppi folkloristici e, alle 15.30, l’attesissima sfilata storica con oltre cento figuranti guidati dai monaci dell’Abbazia e dai Marchesi del Carretto. Al termine, il momento “clou” della giornata: lo scodellamento del “polentonissimo” con il tradizionale benestare del Marchese del Carretto. Per degustare la polenta condita con salsiccia e frittata di cipolle occorre
acquistare i buoni polenta presso lo stand della Pro loco oppure gli artistici piatti dipinti a mano dalla pittrice monasterese Viviana Sgarminato.