No al parco agrivoltaico: già superate le 500 firme
Su Facebook è stata creata anche una pagina «per informare i cittadini. Non è vero che con questo impianto gli acquesi pagheranno meno l'energia elettrica»
ACQUI TERME – Ha già superato quota 500 adesioni la raccolta firme avviata dal comitato “Proteggiamo Regione Madonnalta”, costituito da un gruppo di residenti per dire no al parco agrivoltaico che dovrebbe sorgere sul versante collinare che costeggia stradale Savona, alle porte di Acqui.
Una battaglia a cui ha deciso di dare il proprio sostegno anche l’ex sindaco Lorenzo Lucchini, nominato presidente del comitato. «Abbiamo avviato diverse consultazioni – fanno sapere i residenti di regione Madonnalta – per valutare in maniera sempre più approfondita il pieno rispetto dei requisiti richiesti per questo tipo di impianto. Un progetto del genere, lo ribadiamo, non solo avrebbe un grande impatto ambientale e paesaggistico sulla nostra città ma anche dei risvolti piuttosto rilevanti sulla qualità della vita di chi vive in quell’area».
Un incontro con il Comune
Su Facebook è stata creata anche una pagina «per informare costantemente i cittadini. In questi giorni – spiegano dal comitato – abbiamo letto alcune affermazioni del tutto false. Ne citiamo una per tutte: non è vero che grazie a questo impianto le famiglie acquesi pagheranno meno l’energia elettrica, purtroppo l’unico vero risultato sarà una deturpazione paesaggistica di Regione Madonnalta».
Nella giornata di oggi, venerdì 28, era in programma un incontro tra i membri del comitato e l’amministrazione comunale «per fare il punto della situazione e valutare i prossimi passi».
Questi gli esercizi commerciali in cui è possibile firmare per sostenere la protesta del comitato: erboristeria ‘Dall’arnica allo zenzero’ in via Mariscotti, Camelot Cafè in corso Dante, Farmacia De Lorenzi in corso Italia, parafarmacia di San Defendente, Tabaccheria Amendola in via Amendola, Snack bar ‘80 in corso Roma, centro sportivo Mombarone e ditta Fratelli Erodio in regione Cartesio.