Società
Acqui Terme
Asta ex PalaOrto: il Comune ha fatto la propria offerta
È di poco superiore all'offerta minima di 48.150 euro la cifra con il Comune di Acqui ha partecipato all'asta pubblica per l'acquisizione del sito archeologico
ACQUI TERME – È di poco superiore alla cifra minima di 48.150 euro l’offerta con cui il Comune di Acqui nella mattinata di martedì 18 ha partecipato all’asta pubblica per l’acquisizione dell’area ex PalaOrto di via Ferraris.
La busta è stata consegnata all’avvocato Marco Paneri di Alessandria. Se l’asta andrà a buon fine, il Comune diventerà proprietario del terreno di circa 3500 metri quadrati dove nel 2007, durante gli scavi edilizi per una grande unità immobiliare, nell’area compresa tra lo stabilimento dell’ex Kaimano e la Biblioteca venne portato alla luce un sito di reperti archeologici risalenti all’antica Aquae Statiellae. Sito in cui l’amministrazione vorrebbe realizzare un’area museale.