Negrini La Bollente, altra sfida al vertice con Mantova
Domani, domenica 2 alle 18, il confronto contro Gabbiano Mantova, appena scavalcato dai termali. Trombin: "Siamo un gruppo a cui nulla è precluso"
ACQUI TERME – Trittico della svolta, atto secondo. Dopo Belluno e prima del viaggio a San Donà di Piave, per Negrini La Bollente Cte la difesa della piazza d’onore passa da Valenza, domani, domenica 2 alle 18, con il confronto contro Gabbiano Mantova, appena scavalcato dai termali.
Una lunga rivalità, che risale all’anno della conquista della Coppa Italia di B e della promozione in A3, ottenuta direttamente dalla squadra del ds Stefano Negrini, mentre i virgiliani passarono per i playoff. All’andata vinse Mantova, che arriva a questo confronto dopo uno stop casalingo al tiebreak contro San Giustino, mentre i ragazzi di Totire, al 5° set, a Belluno, hanno riscattato lo stop di Coppa. Un solo punto separa le due squadre: per Acqui è l’occasione di allungare. Il peso dei punti inizia a farsi sentire, lo sa bene uno dei più giovani del gruppo, Filippo Trombin, libero titolare nella gara in terra veneta.
«Le ultime due partite hanno confermato una certezza di cui noi per primi dobbiamo essere consapevoli: siamo una bellissima squadra e un gruppo a cui nulla è precluso. Soprattutto – insiste Trombin – abbiamo dimostrato che tutti e tredici i giocatori in rosa danno un contributo fondamentale».
