• Network logo
  • Ultima Ora
  • Cronaca
  • Economia
  • Lavoro
  • Politica
  • Blog
  • Newsletter
  • Società
  • Cultura
  • Spettacoli
  • Sport
    • Sport
    • Sport Live
    • Alessandria Calcio
    • Derthona Basket
  • Animali
  • Necrologie
  • Farmacie
  • Farmacie
  • Elezioni
  • Abbonamenti
  • Edicola Digitale
  • Top Tag
    • Staria e storie di Valenza
    • Il deposito di scorie nucleari
    • Dossier Spinetta
    • Il caso Ginepro
    • Il processo Eternit Bis
    • Vite in cella
    • Venticinquesimo Minuto
    • L’ospedale siamo noi
    • I castelli dell’Acquese
    • Arte e Memoria
  • Podcast
    • Eco Sentieri
    • Che cosa direbbe Freud?
  • DOCUFILM
    • Alessandria: tra industrie a rischio e pericolo inquinamento
    • Dossier Spinetta, storia di un inquinamento
    • Le vecchie nuove droghe
    • 1994, la tragedia dell’alluvione: guarda il docufilm
    • In direzione contraria, la strage di Quargnento
    • Il ciliegio di Rinaldo
  • Network
    • Il Piccolo
    • Alessandria
    • Novi Ligure
    • Acqui Terme
    • Casale
    • Ovada
    • Tortona
    • Valenza
      • micro circle logo
      • coogle_play
      • app_store
    Site Logo
    Leggi l'ultima edizione Read latest edition Abbonati Abbonati
    • Lavoro
    • Cronaca
    • Sport
    • Alessandria Calcio
    • Newsletter
    • Società
    • Necrologie
      • Lavoro
      • Cronaca
      • Sport
      • Alessandria Calcio
      • Newsletter
      • Società
      • Necrologie
    Peste
    Gabriele Carenini
    Economia
    Marcello Feola  
    17 Gennaio 2025
    ore
    14:14 Logo Newsguard
    L'emergenza

    Peste suina, Cia: “Bene il via libera all’abbattimento cinghiali nelle aree cuscinetto”

    Il provvedimento, richiesto da Cia Piemonte, rappresenta un passo avanti nella lotta al virus e nella tutela degli agricoltori

    TORINO – La decisione di procedere con l’abbattimento dei cinghiali nelle aree cuscinetto tra le zone infette e quelle indenni dalla Peste suina africana (Psa) segna un’importante svolta nella strategia di contenimento del virus. A sottolinearlo è Cia Piemonte attraverso il suo presidente regionale, Gabriele Carenini.

    «Accogliamo con favore il cambio di strategia – ha dichiarato Carenini –. Un provvedimento necessario che va nella direzione da noi fortemente sostenuta fin dall’inizio dell’emergenza».

    La misura, annunciata dal commissario Filippini, ha trovato il pieno appoggio della Regione Piemonte, con il presidente Alberto Cirio e gli assessori regionali alla Sanità Federico Riboldi e all’Agricoltura Paolo Bongioanni.

    Secondo Carenini, «il contenimento della fauna selvatica e l’abbattimento dei cinghiali sono condizioni essenziali per affrontare in modo efficace l’emergenza Psa. Questa azione non solo contrasta la diffusione del virus, ma rappresenta anche una misura indispensabile per tutelare il reddito degli agricoltori. Già pesantemente penalizzati dalle restrizioni sanitarie imposte per contenere l’epidemia».

    Emergenza Peste suina e il ruolo della fauna selvatica

    La diffusione incontrollata dei cinghiali è stata a lungo considerata una delle principali cause dell’aggravarsi dell’emergenza Psa in Piemonte. Con la nuova strategia, che prevede abbattimenti mirati nelle aree cuscinetto, si punta a limitare il rischio di contaminazione delle zone indenni.

    Carenini ha inoltre evidenziato come la fauna selvatica fuori controllo rappresenti uno dei problemi più gravi per l’agricoltura piemontese. «Questo provvedimento non solo protegge il settore suinicolo, ma aiuta anche a preservare l’equilibrio ambientale e la sostenibilità delle attività agricole».

    Un ulteriore aspetto positivo emerso dall’incontro riguarda l’accoglimento della proposta della Cia di organizzare incontri semestrali di aggiornamento con il commissario straordinario. «Questo permetterà un costante monitoraggio dell’emergenza e una migliore condivisione delle strategie operative tra istituzioni e organizzazioni di categoria», ha aggiunto Carenini.

    Un passo avanti nella lotta alla Psa

    Con circa 400 aziende suinicole in provincia di Alessandria e 3.000 in tutto il Piemonte, il settore rappresenta una parte fondamentale dell’economia regionale. La nuova misura si inserisce in un contesto di azioni già avviate, come i controlli sanitari e le zone di restrizione, per contrastare la diffusione della peste suina e garantire la tutela delle eccellenze agroalimentari piemontesi.

    SEGUI ANCHE:

    abbattimento cinghiali alberto cirio cia Cia Piemonte emergenza sanitaria fauna selvatica gabriele carenini Giovanni Filippini peste suina africana piemonte
    this is a test{"acqui-terme":"Acqui Terme", "il-piccolo":"Il Piccolo"}
    Watsapp RESTA SEMPRE AGGIORNATO. ISCRIVITI AL CANALE WHATSAPP: È GRATUITO!
    Articoli correlati
    Peste suina, via libera all’abbattimento dei cinghiali nella Zona 1
    Società
    la decisione
    Peste suina, via libera all’abbattimento dei cinghiali nella Zona 1
    Si procederà all'abbattimento dei cinghiali nelle "aree cuscinetto" tra le zone infette e quelle dove invece il virus non è ancora arrivato
    di Elio Defrani 
    15 Gennaio 2025
    ore
    11:45
    Via libera in Piemonte all’abbattimento dei cinghiali nelle zone cuscinetto tra le aree colpite dall...
    Leggi di piú
    this is a test{"acqui-terme":"Acqui Terme", "il-piccolo":"Il Piccolo", "novi-ligure":"Novi Ligure", "ovada":"Ovada", "tortona":"Tortona"}
    Leggi l'ultima edizione
    Leggi l'ultima edizione
    footer circle logo
    Site Logo in Footer
    Google Play App Store
    Copyright © - Editrice Gruppo SO.G.ED. Srl - Partita iva: 02157520061 – Pubblicità: www.medialpubblicità.it
    Chi siamo Cosa Facciamo Pubblicità Necrologie Acqui Privacy Cookie Policy

    Il Piccolo di Alessandria AlessandriaNews NoviOnline AcquiNews CasaleNotizie OvadaOnline TortonaOnline ValenzaNews
    NewsGuard Logo Logo W3C