Acqui, residenti ancora in calo: mai così pochi dagli anni ’60
L'Ufficio Anagrafe del Comune ha reso noti i dati relativi al 2024: -50 abitanti rispetto all'anno precedente. Aumentano i cittadini di origine straniera
ACQUI TERME – Continua a calare, se pur di poco, il numero dei residenti ad Acqui Terme. È ciò che emerge dall’analisi dei dati ufficiali comunicati dall’Ufficio Anagrafe del Comune.
Dai 19.167 abitanti registrati al 31 dicembre 2023 si passa ai 19.117 certificati nell’ultimo giorno dell’anno appena concluso, dato più basso dagli anni Sessanta a oggi. I flebili segnali di ripresa del 2021 e del 2022, quindi, ora paiono estemporanei fuochi di paglia, forse condizionati dagli effetti della pandemia.
Il calo contenuto rispetto ai 12 mesi precedenti, tra l’altro, viene compensato dall’aumento del numero di cittadini di origine straniera residenti in città. Dai 2.244 accertati al 31 dicembre 2023 si passa ai 2.331 di fine 2024, ovvero il 3,7% in più nel giro di un anno. Di questi 1.876 sono extracomunitari, 455 appartenenti all’Ue. Se la comunità marocchina rimane intorno al 40% del totale, cresce invece il numero di residenti di origine albanese (da 321 a 399) e romena (da 298 a 368).
In lieve diminuzione il dato relativo ai decessi, 288 a fronte dei 321 del 2023. Segno “più”, ma molto contenuto, per quanto riguarda le nascite: in 12 mesi i “venuti al mondo” sono passati da 95 a 99 unità, con un saldo naturale di -189.