A Bistagno una scuola ancora più grande: lavori entro l’estate?
L'idea è quella di realizzare un edificio da adibire ad ambiente didattico polifunzionale. Lo studio geologico preliminare è già stato affidato
BISTAGNO – Un tesoretto di 234 mila euro con cui il Comune di Bistagno amplierà il proprio plesso scolastico – parte dell’Istituto Comprensivo di Spigno Monferrato – in cui hanno sede l’asilo nido, la materna, elementari e medie. L’intenzione è quella di realizzare un edificio ex novo da adibire ad «ambiente didattico polifunzionale». Lo studio geologico preliminare è già stato affidato.
Con fondi pubblici
Un finanziamento ottenuto con i fondi della “Strategia Nazionale Aree Interne”, ma il progetto è in stand by già da qualche anno. «I costi dei materiali negli ultimi due-tre anni sono aumentati a dismisura, di conseguenza l’idea progettuale iniziale oggi non sarebbe più realizzabile con la cifra a disposizione, che tra l’altro è comprensiva di Iva», spiega il sindaco Roberto Vallegra. «Abbiamo le idee abbastanza chiare su dove e come intervenire, tuttavia dobbiamo capire come utilizzare al meglio il finanziamento ottenuto».
Fino allo scorso anno l’idea del Comune era quella di aggiungere risorse da bilancio per portare a termine un corposo ampliamento del plesso scolastico, «La nostra scuola avrebbe tutte le carte in regola per proporsi come una sorta di “centro zona” anche per i paesi limitrofi. Il 2025, però, economicamente sarà per il nostro Comune un anno abbastanza impegnativo».
Di recente, infatti, l’amministrazione bistagnese ha ottenuto due stanziamenti da 500mila euro l’uno – da fondi ministeriali e da Pnrr – per l’esecuzione di lavori di manutenzione idrogeologica, «per i quali abbiamo dovuto anticipare somme tutt’altro che indifferenti. Ottenere i contributi è sempre una gran bella cosa – commenta Vallegra – ma prima di tutto i comuni devono presentare le fatture quietanzate, senza certezze sulle tempistiche dei versamenti».
Uno spazio polifunzionale
Sembra scartata, quindi, l’ipotesi di un cofinanziamento da parte del Comune per il progetto legato alle scuole. Per ampliare le possibilità di intervento il sindaco Roberto Vallegra si è anche rivolto alla Regione, «per provare a ottenere un contributo da parte dell’ente».
A breve partirà lo studio geologico e sismico dell’area in cui sorgerà il nuovo edificio. «Il progetto esecutivo non c’è ancora, a ogni modo l’idea è quella di realizzare un nuovo spazio, se possibile anche su due piani, per ospitare attività didattiche di vario genere. In questo senso sarà la dirigenza scolastica stessa a fornirci i suggerimenti più utili». I lavori dovrebbero partire entro la prossima estate.