La Regione Liguria chiede il blocco degli aumenti sul servizio ferroviario
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Redazione  
30 Dicembre 2024
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Il caso

La Regione Liguria chiede il blocco degli aumenti sul servizio ferroviario

Bucci e Scajola contro gli incrementi delle tariffe a fronte dei disservizi

GENOVA – La Regione Liguria ha richiesto a Trenitalia la sospensione degli aumenti tariffari previsti per il servizio ferroviario regionale a partire dal 1° gennaio 2025, come stabilito dal contratto di servizio sottoscritto nel 2018. La decisione, annunciata dal presidente della Regione Marco Bucci e dall’assessore ai Trasporti Marco Scajola, verrà formalizzata con un provvedimento della Giunta regionale nei prossimi giorni.

Le ragioni della richiesta

La sospensione degli aumenti, pari al 2,5% su ogni singolo titolo di viaggio, è stata motivata dai numerosi disservizi e guasti tecnici verificatisi negli ultimi mesi, aggravati dalla presenza di numerosi cantieri per lavori infrastrutturali. Tali condizioni, spiegano Bucci e Scajola, rendono inaccettabile un aggravio dei costi per i cittadini, molti dei quali pendolari.

In base alla richiesta della Regione, i titoli di viaggio già emessi con la maggiorazione dovranno essere rimborsati pro quota previa specifica richiesta dell’utente.

Base normativa e prossimi passi

La Regione ha fatto leva sull’articolo 16, comma 4 del contratto di servizio 2018-2032, che le riconosce la facoltà di richiedere modifiche tariffarie. La formalizzazione del provvedimento avverrà durante la Giunta regionale del 9 gennaio.

Prima di tale data, il 7 gennaio, l’assessore Scajola presiederà un tavolo tecnico sui trasporti con la partecipazione di associazioni di categoria, rappresentanti dei pendolari, Trenitalia e RFI, per discutere le criticità del servizio.

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