Bistagno, statale pericolosa: “Metteremo un autovelox”
Dalla Prefettura è arrivato l’ok per l’installazione di un misuratore di velocità alle porte del paese. Vallegra: "Lo chiedevamo da quasi cinque anni"
BISTAGNO – Dopo una lunga prassi durata quasi cinque anni fatta di appelli, sopralluoghi e accertamenti dalla Prefettura è arrivato il tanto atteso via libera. Il Comune di Bistagno ha avuto l’ok per l’installazione di un autovelox sulla Statale 30, lungo il chilometro e mezzo circa compreso, giungendo da Acqui Terme, tra l’incrocio con il cavalcavia che conduce ai cimitero comunale e il bivio verso regione Panasca, poche centinaia di metri dopo il ponte sulla Bormida.
“Il 75% degli automobilisti non rispetta i limiti”
«L’alta velocità nel tratto di Statale che attraversa il centro abitato è un problema serio e concreto, di cui i residenti della zona si lamentano da sempre», spiega il sindaco Roberto Vallegra. «Nel corso degli anni si sono verificati tantissimi incidenti, alcuni di questi anche mortali. Da quando sono sindaco le ho provate davvero tutte per cercare di rendere più sicura la strada».
Varie le ipotesi messe al vaglio in questi anni insieme ad Anas e alla Provincia: impianti semaforici, rotonde, marciapiedi a bordo strada per agevolare il transito dei pedoni verso le attività commerciali lungo la Statale, per motivi diversi tutte soluzioni non realizzabili. «L’unico espediente valido che rimaneva era l’installazione di un autovelox – commenta Vallegra – soluzione per cui abbiamo iniziato a muoverci nel gennaio del 2020. Da lì è partita una lunga serie di accertamenti e sopralluoghi. Come ultimo step la Prefettura ci ha chiesto di monitorare per una settimana il flusso del traffico per rilevare la velocità e il numero degli automezzi di passaggio».
Misurazioni che non hanno fatto altro che confermare ciò di cui i bistagnesi da sempre sono ben consapevoli. «Sul tratto indicato dal decreto vige il limite dei 50 chilometri orari. Dai risultati è emerso che un buon 75% degli automobilisti non rispetta i limiti e tra questi circa il 40% supera i 90. Addirittura nel caso di un autoarticolato è stata rilevata una velocità di quasi 117 km/h. Questi dati hanno convinto la Prefettura a concederci il nulla osta».
Entro la primavera?
Il sindaco di Bistagno spera di poter avere l’autovelox funzionante entro i prossimi sei mesi. Al termine delle festività natalizie verrà dato il via a una serie di sopralluoghi congiunti per stabilire quale possa essere il punto più idoneo per l’installazione del dispositivo lungo il tratto di statale indicato dalla Prefettura. «Prima della fine di gennaio – conclude Roberto Vallegra – convocherò un’assemblea pubblica aperta a tutti i residenti, durante la quale andremo a illustrare qualche dettaglio in più sul progetto. Tengo però a sottolineare che tutti i proventi delle future sanzioni saranno utilizzati per la manutenzione delle strade comunali e per la loro messa in sicurezza».