L’Armadio Caritas ancora sotto scacco degli incivili
Imbrattata con la vernice spray la porta d'ingresso, gettata una bicicletta nell'area archeologica della casa del vasaio
ACQUI TERME – L’Armadio della fraternità di via Fratelli Sutto, servizio della Caritas di Acqui per la raccolta degli indumenti, continua a dover fare i conti con l’evidente inciviltà di un gruppo di giovani che da diverso tempo sono soliti stazionare a diverse ore del giorno e della notte sul pianerottolo che dà accesso al centro.
Questa volta, però, qualcuno non si è limitato ad abbandonare rifiuti di ogni tipo di cui puntualmente i volontari devono poi fare pulizia: stavolta è stata anche imbrattata con la vernice spray la vetrata della porta d’ingresso.
“Bisogna fare qualcosa”
Gli atti vandalici, però, non finiscono qui, «perché nell’area archeologica che si trova nei sotterranei dello stabile (l’antica “Casa del vasaio”, ndr) in cui ha sede il nostro centro nei giorni scorsi è stata pure gettata una bicicletta (foto in basso, ndr)», commenta Rita Urico, responsabile dell’Armadio della fraternità.
In maniera un po’ provocatoria, via social, la responsabile del centro ha invitato i genitori dei ragazzi «a venire a pulire l’immondizia che lasciano i loro figli. Abbiamo anche pensato di organizzare un incontro con le famiglie del condominio».
I volontari della Caritas hanno già chiesto più volte al Comune di intervenire per porre rimedio a una situazione sempre più spiacevole. «Ci hanno detto che metteranno un cancelletto prima dei gradini che portano all’ingresso. Speriamo, lo stiamo aspettando già da un po’. Un’altra soluzione – aggiunge Rita Urico – potrebbe essere l’installazione delle telecamere per monitorare il pianerottolo».