Crisi Villa Igea: domani l’incontro tra sindacati e azienda
Negli ultimi due mesi, però, la trattativa è rimasta in sospeso. Tra i circa 160 dipendenti già da tempo serpeggia forte preoccupazione
ACQUI TERME – È fissato nella mattinata di domani, mercoledì 4, l’incontro da tempo in agenda tra i delegati delle tre sigle sindacali e la dirigenza di Habilita, il gruppo aziendale lombardo proprietario della clinica Villa Igea di Acqui Terme.
Dopo il “no” della Regione alla copertura degli oltre 10 milioni di euro di prestazioni extrabudget generati nel biennio 2022-2023, per redistribuire costi e risorse in preparazione del 2025 a dicembre le prestazioni della struttura sanitaria saranno ridotte al minimo. Lavoratori e lavoratrici potrebbero trovarsi costretti a ricorrere a pause forzate, trovandosi poi in una situazione di debito nei confronti dell’azienda in rapporto al monte ore ferie maturato.
Tra le proposte messe sul tavolo da Cgil, Cisl e Uil un più ampio utilizzo del part time, l’agevolazione delle aspettative e dei possibili prepensionamenti. Nel corso dell’ultimo incontro tra sindacati e azienda, lo scorso 24 settembre, da parte di Habilita ci sarebbero state delle aperture. Negli ultimi due mesi, però, la trattativa è rimasta in sospeso. Quello di domano dovrebbe essere l’incontro in cui la dirigenza di Villa Igea presenterà ai delegati sindacali le proprie condizioni. Tra i circa 160 dipendenti già da tempo serpeggia forte preoccupazione.