Autonomia differenziata: convegno ad Acqui per capire che succede
Venerdì 29 a partire delle 20.45 nella sala conferenze dell'hotel La Meridiana
ACQUI TERME – Cosa succederà adesso? Si farà o no il referendum? Sono le domande alle quali si proverà a rispondere nel corso del convegno sull’autonomia differenziata in programma venerdì 29 a partire delle 20.45 nella sala conferenze dell’hotel La Meridiana.
L’incontro aperto al pubblico è organizzato da Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Italia Viva, Alleanza Verdi Sinistra, Partito Socialista, i sindacati Cgil e Uil insieme all’Anpi.
«La Corte Costituzionale – si legge nella nota diramata dagli organizzatori – il 14 novembre scorso ha stabilito che la legge sull’autonomia differenziata è in parte incostituzionale e per metà dicembre è attesa la pubblicazione delle motivazioni. A oggi, infatti, la Corte Costituzionale ha riassunto il contenuto della sua sentenza solo in un comunicato stampa, in cui ha invitato il Parlamento a modificare la legge sull’autonomia differenziata. Nel comunicato stampa la Corte Costituzionale ha sottolineato di aver interpretato l’articolo 116, terzo comma, della Costituzione – quello che regola l’attribuzione di particolari forme e condizioni di autonomia alle regioni – in una prospettiva che lo collega ai principi fondamentali della Repubblica italiana.
Chi si è fatto carico della raccolta firme per chiedere il referendum abrogativo vuole approfondire l’argomento con l’aiuto del senatore Andrea Giorgis, professore ordinario di Diritto Costituzionale presso l’Università di Torino, capogruppo del Partito Democratico nella commissione Affari Costituzionali del Senato. L’Avvocato Paolo Ponzio introdurrà e modererà la serata.