Acqui – ValenzanaMado, il punto (giusto) che serve a poco
Botta e risposta Saviozzi - Simone. Tre salvataggi decisivi di Basso, al debutto con i termali
ACQUI – Il pari giusto. Che, però, classifica alla mano, finisce per allungare, sia pure di un paio di punti, il distacco della ValenzanaMado dal vertice del girone B dell’Eccellenza, perché le tre davanti – Centallo, Pinerolo e Cuneo – vincono tutte e l’Alba, che travolge la Cbs, aggancia gli orafi.
Però, per l’andamento della partita è un punteggio assolutamente giustificato dai fatti. Sulla panchina dell’Acqui c’è, regolarmente, Camussi, perché sette giorni fa era stato solo ammonito e non espulso e per lui il ricorso ha dato l’esito sperato, con tante scuse dal giudice del Comitato regionale.
Nessuno sconto, al momento, per Guazzo e Lumello: la società ha fatto richiesta di avere almeno uno sconto, soprattutto per l’attaccante, che non ha mai dato una gomitata all’avversario. Più complessa la posizione di Lumello, proprio per il suo comportamento prima del rosso diretto.
Certo è che le rotazioni, per Camussi, sono poche, ma il recupero di Saviozzi significa molto.
Botta e risposta
Anche la rete del momentaneo vantaggio termale, al 40′ del primo tempo, assist di Innocenti per la punta che, anche da posizione defilata, incrocia e taglia fuori Rosti, tre minuti dopo lo spunto dello stesso Innocenti.
La ValenzanaMado non ci sta, Pellegrini butta nella mischia anche Mazzucco, che alza la pericolosità. Su di lui Alessandro Basso, al debutto con i padroni di casa, fa il primo salvataggio, poi altri due ravvicinati, al 32′ e 33′, su Delledonne e ancora su Mazzucco. Il pareggio è nell’aria, al 35′ Simpone irrompe sul secondo palo e firma l’1-1.
Ultimo assalto acquese sul cross di Baldizzone, che Gillardo rimette in area, ma Plado, ben piazzato, manca il tocco finale.
Ora l’attenzione si sposta anche sul mercato: tra i termali arriverà una punta, uno degli obiettivi è Filipi, ora al San Domenico Savio