Imperativo Negrini La Bollente con il San Donà
A Valenza arriva la capolista a sorpresa: "Risultato obbligato per noi? Scontato rispondere con un sì", dice il ds Negrini
ACQUI TERME – Capolista a sorpresa, il San Donà di Piave. In A3 occupa quella posizione che Negrini La Bollente Acqui avrebbe voluto conquistare fin da subito.
E invece, il doppio stop esterno consecutivo ha fatto scivolare i termali in terza posizione, superati anche da Gabbiano Mantova, che li ha sconfitti nell’ultimo turno. Domani, domenica 24, al palasport di Valenza, arriva proprio la capolista, in un confronto che per gli uomini di Michele Totire diventa un crocevia: è obbligatorio prendere la direzione giusta, possibilmente verso l’alto.
«San Donà è la rivelazione, e sta raccogliendo il premio per essere riuscita a creare un mix giusto di interpreti in campo – sottolinea il ds Stefano Negrini – Risultato obbligato per noi? Scontato rispondere con un sì: soprattutto dobbiamo dimostrare a noi stessi di che pasta siamo fatti davvero». Il risultato conta, e molto, «ma abbiamo bisogno anche di una prestazione importante dal punto di vista del carattere e della personalità, perché di ostacoli durissimi ne troveremo tanti da qui alla fine». Dal ds anche un’indicazione. «Non tecnica, non è il mio compito. Di atteggiamento: tutti dovrebbero prendere esempio dal nostro capitano Iacopo Botto».