Acqui e ValenzanaMado, il derby è l’occasione da sfruttare
Due innesti (uno per parte) alla vigilia della sfida dell’Ottolenghi: in porta coi bianchi debutta Basso, c’è Di Nardo per il centrocampo degli orafi
ACQUI TERME – Cinque punti di differenza a favore della Valenzana-Mado, che arriva all’Ottolenghi di Acqui con il rammarico di non aver sfruttato, domenica scorsa, l’occasione per scavalcare Centallo e Pinerolo, restando così al comando solitario.
I termali, invece, sono arrabbiati: per l’arbitraggio, per i due cartellini che toglieranno dal derby Guazzo e Lumello, con l’assenza dell’attaccante che potrebbe non limitarsi a una sola giornata. A pesare sono anche le parole del patron Massimo Bollino, che, a questo punto della stagione, avrebbe voluto una classifica più ambiziosa.
Il confronto di domenica si preannuncia quindi come un crocevia importante per entrambe le squadre, dove “riscatto” è il termine giusto sia per gli orafi che per i bianchi acquesi.
Doppia novità
Alla sfida più attesa, le due squadre si presentano con una novità per parte. Tra i pali, per i padroni di casa, ci sarà Alessandro Basso, un ritorno per lui, da settimane accostato alla squadra di Camussi. Fino a domenica scorsa la fiducia era stata confermata al giovane Gallo, ma dopo il ko con il Villafranca, Bollino ha dato il via libera all’operazione, già quasi definita. Tesseramento completato ieri, debutto previsto domenica. In attacco, rientro dal 1’ per Saviozzi, che sette giorni fa aveva già giocato uno scampolo di gara, mostrando di essere recuperato. A disposizione anche Plado, ma partirà dalla panchina. Sfuma invece la pista che portava a Picone, che potrebbe preferire la FC Alessandria.
In casa ValeMado arriva il secondo rinforzo del “premercato”. Dopo Matteo Toniato, che ha debuttato contro il Vanchiglia, firma Cristiano Di Nardo, classe 2004, che il ds Luca Sacco conosce bene: lo aveva già lanciato in Eccellenza due stagioni fa al Pavia. Dopo quell’esperienza, il centrocampista ha vestito le maglie di Castellanzese e FC Milanese, sempre in Eccellenza lombarda.