“La Statale 334 è pericolosa: quando piove tanto è un disastro”
Nei pressi delle barriere jersey in località Giardino sono stati (ri)posizionati due semafori, «ma prima ci sono voluti almeno un paio di incidenti"
ACQUI TERME – Poco più di un mese fa sulla Statale 334 nei pressi delle barriere jersey di località Giardino, alle porte di Melazzo, è stato installato il tanto atteso impianto semaforico per regolare il transito sull’unica carreggiata percorribile.
«C’è voluto un altro incidente, l’ultimo all’incirca un mese e mezzo fa, ma alla fine l’hanno capito che così la situazione non poteva andare avanti», dice Andrea Casanova, portavoce del comitato ‘Valle Erro Libera’, che da diversi anni si batte per la messa in sicurezza della Statale “del Sassello”.
«Un fiume di fango»
Asfalto usurato, buche a centro strada e pericolosi scalini lungo le banchine, cantieri aperti da anni e mai conclusi. Criticità che durante le forti piogge della scorsa settimana sono emerse in tutta la loro evidenza. «Venerdì scorso fino a metà mattinata tra Cartosio e Melazzo si sono formati almeno cinque o sei tratti completamente allagati», spiega Casanova, «e questo perché in tante zone i fossi sono otturati e non riescono a far defluire l’acqua piovana come dovrebbero ».
In regione Molli, tra l’altro, al momento sono in corso i lavori di Amag per l’allacciamento dell’acquedotto dei Gaini al “tubone” di Predosa. «Proprio all’altezza degli scavi la strada si è trasformata in un fiume di fango e ghiaia. Tra non molto – aggiunge il portavoce del comitato locale – i lavori sulle condutture arriveranno anche in località Giardino, proprio dove sono i jersey. A quel punto mi chiedo cosa faranno. Chiuderanno la strada causando l’ennesimo disagio agli automobilisti?».