Acqui Storia, un’edizione di successo: al centro la cultura
Sabato 19, sul palco del Teatro Ariston, insieme a tanti ospiti e al conduttore Roberto Giacobbo, sono saliti tutti i vincitori delle sezioni [CON FOTOGALLERY]
ACQUI STORIA – Il Premio Acqui Storia, organizzato dall’assessorato alla Cultura del Comune di Acqui Terme, è giunto alla sua 57ª edizione, la più partecipata di sempre.
Sabato 19, sul palco del Teatro Ariston, insieme a tanti ospiti e al conduttore Roberto Giacobbo, sono saliti tutti i vincitori delle sezioni: Maria Teresa Giusti, Frediano Sessi, Ilaria Rossetti e Adam Gidwitz. Doppia nomina, invece, per il Premio Speciale ‘La Storia in Tv’, assegnato quest’anno all’archeologo egiziano Zahi Hawass, unanimemente considerato uno dei più autorevoli egittologi al mondo, e ad Aldo Cazzullo, giornalista e scrittore nonché vice direttore del Corriere della Sera. Il Premio Testimone del Tempo 2024 è stato invece assegnato a Fabio Capello.
Prestigio nazionale
Anche quest’anno, dal punto di vista letterario, il premio ha giocato un ruolo chiave nel dare visibilità a opere di alta qualità, molte delle quali avrebbero rischiato di rimanere confinate al mondo accademico. Gli autori premiati sono studiosi di grande spessore ed esperienza, ma la selezione, come ogni anno, non si basa esclusivamente sul rigore scientifico, ma sull’abilità narrativa di ogni candidato. Un approccio alla scrittura storica che è non solo documentato, ma anche letterariamente raffinato e pronto ad aprirsi a un pubblico più ampio.