De Angelis: “Farò un sopralluogo nelle scuole acquesi”
Il neo consigliere provinciale intende portare all'attenzione della Provincia le criticità strutturali presenti nelle scuole acquesi. "Terme? Il monopolio deve finire"
ACQUI TERME – C’è anche un acquese nel nuovo consiglio provinciale in carica per i prossimi due anni.
A Palazzo Levi consigliere di maggioranza, Nicola De Angelis è stato eletto tra le fila del gruppo di centrosinistra che sosteneva la candidatura di Domenico Miloscio, poi battuto sul filo di lana dal candidato di centrodestra Luigi Benzi. Sebbene per la presidenza il sindaco di Acqui Danilo Rapetti abbia deciso di appoggiare Benzi, per il voto al Consiglio non è venuto a mancare il sostegno alla candidatura di De Angelis.
“Alcune tematiche sono cruciali”
«In prima battuta ho discusso della mia decisione con il sindaco Rapetti, e poi con i miei colleghi di Orgoglio Acquese, il gruppo consiliare a cui appartengo. Mi sono anche confrontato con gli altri consiglieri di maggioranza che, quasi nella loro totalità, hanno deciso di darmi fiducia», spiega Nicola De Angelis. Rapetti ha ammesso di aver ricevuto da parte del neo presidente Benzi precise garanzie riguardo al ruolo che Acqui potrà avere su temi quali il rinnovo delle concessioni termali, i progetti del casello di Predosa e della relativa bretella verso Strevi. «Innanzitutto mi preme sottolineare con rammarico che il sindaco Miloscio solo per una manciata di voti ha mancato la presidenza di Palazzo Ghilini. Se il Sindaco Rapetti avrà un ruolo di primo piano su questo tipo di argomenti valuterò il mio appoggio politico, sempre in linea con il gruppo provinciale di cui faccio parte. So che nel mio ruolo queste tematiche avranno un peso determinante e saranno lo scopo della mia permanenza in provincia. In particolare la questione termale, che dovrà coronare l’anno 2025 con la definitiva rottura del monopolio sulle concessioni delle acque, che ha messo in ginocchio la nostra città».
“Tutela delle biodiversità”
Nell’aula consiliare della Provincia il ruolo di De Angelis sarà quello di “portavoce” del proprio territorio. «Ringrazio tutti i sindaci dell’Acquese che mi hanno votato e li invito a contattarmi senza esitazione, così che io possa conoscere le loro istanze». Al di là di concessioni, casello autostradale e bretella, quali le altre priorità? «In primis le nostre scuole superiori, in particolare Liceo Saracco e Istituto Parodi, dove a breve farò un sopralluogo. Ci sono situazioni di emergenza con soffitti pericolanti, bagni non funzionanti e infissi semi divelti. Solleciterò la Provincia a intervenire. C’è poi la questione ambientale, che mi sta molto a cuore, con riferimento alla tutela delle biodiversità e delle specie a rischio di estinzione. Su questo – aggiunge il neo consigliere – l’ente provinciale deve attuare una politica rigorosa e allo stesso tempo “intelligente”, per non penalizzare tutta la micro-economia del territorio legata a queste attività».