Lewandowski show, Acqui pareggia. Valenzana passa a Carmagnola
Termali in emergenza a Donero, due prodezze del trequartista. Successo di misura per restare in scia
DRONERO – Quando l’emergenza si fa grande, ci pensa Marc Lewandowski.
Che apre e chiude la gara dell’Acqui in casa della viceregina dell’Eccellenza B, Pro Dronero. Affrontata senza Guazzo, out per un problema muscolare, che ha saltato tutta la settimana, e anche senza Cadario, messo ko da un attacco influenzale. Così Camussi si affida a Saviozzi terminale offensivo, alle sue spalle Innocenti, Lewandowski e Biglia.
Vantaggio lampo, dopo 2′ il taglio di Orlando pesca Innocenti che, anziché mettere teso in area, appoggia all’indietro. Velo di Biglia e missile di Lewandowski imparabile.
Gli ospiti potrebbero raddoppiare, ma per quattro volte Saviozzi è fermato per fuorigioco e almeno un paio di sono molto dubbi.
Sono, invece, i locali a pareggiare, al 25′ con Vittorio Tosi. E’ l’unico momento in cui Acqui sbanda per qualche minuto, si allunga un po’ e subisce il 2-1, autore Capitao.
Un paio di cambi, dentro Vespa e Gillardo, al 12′ il pareggio, dai 35 metri un bolide di Lewandowski non dà scampo.
A metà frazione Dronero in dieci, Camussi inserisce ancora una punta, Mazzarello, ma le energie incominciano a mancare e il risultato non cambia più.
La voglia di vincere
La striscia positiva della ValenzanaMado continua e il successo a Carmagnola ha un peso notevole nel giorno del ko severo, in casa, della capolista Pinerolo, che accorcia le distanze di chi insegue.
Campo non facile, ma grande voglia degli orafi di salutare il ritorno in panchina di Luca Pellegrini con un risultato pieno.
La sblocca Massaro, ma prima dell’intervallo l’arbitro concede un rigore molto dubbio ai locali. “Perché Maione era di schiena e con le braccia attaccate al corpo”, sottolinea il ds Luca Sacco.
Al riposo sull’1-1, ci pensa ancora Regolanti a consegnare i 3 punti ai rossoblù, con una prodezza balistica da 40 metri: vede il portiere un po’ troppo fuori e lo infila, “un eurogol”.
Potrebbe starci anche il tris, ma la conclusione di Cirio si stampa sulla traversa.